Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] i preti operai, avevano proposto alla discussione: il celibato obbligatorio, la scelta del lavoro, l’impegno politico e delle risposte, pp. 859-922; Il sacerdozio ministeriale. Contributo dell’Episcopato italiano ai lavori del III Sinodo dei ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] anche alla scuola primaria il carattere non-obbligatorio di tale disciplina; infine 7) per quanto e Chiesa, a cura di V. Gorresio, cit., pp. 22-23 e il contributo di D. Settembrini, La Chiesa nella politica italiana (1944-1963), Milano 1977, pp. ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] è eliminato dalle scuole secondarie, e perde la natura obbligatoria nelle scuole elementari, dove, per effetto di successivi regolamenti , IX, 1994, pp. 214-231; P. Di Marzio, Contributo allo studio del diritto di libertà religiosa, Napoli 2000; S. ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , indirizzato ai magistrati del bimestre successivo in merito a contributi comunali per la costruzione di S. Maria Novella (ms 1990, pp. 190 s.): contribuire al bene comune è obbligatorio perché esso è conditio sine qua non della conservazione del ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] . 83 dove si riprende, modificandolo in senso obbligatorio, il principio stabilito nell’art. 36 del C.A. Biggini, Dei principi generali dell’ordinamento giuridico fascista (contributo alla loro formulazione), in Studi sui principi generali, cit., pp. ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] politica religiosa fu allentata veniva reso obbligatorio l’apprendimento dell’italiano. Tutto ciò origini della Congregazione Orientale e del Pontificio Istituto Orientale. Il contributo di mons. Louis Petit, «Orientalia christiana periodica» 53, ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] sapere, perlopiù in occasione del pellegrinaggio nei Luoghi Santi obbligatorio per ogni musulmano (ma anche, in qualche caso, scienza alla quale i sapienti islamici apportarono un contributo originale, includendovi una quantità di nuovi medicamenti e ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] apparato illustrativo, nella quale il F. recò un forte contributo filologico al De aquae ductu di Frontino.
L'opera di Baldassarre Peruzzi. Questa casa divenne luogo di visita obbligatorio per tutti coloro che si interessavano di antichità romane, ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...