I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] un compromesso che, comunque, negava il carattere obbligatorio della decima (66). Lo scontro rese d' Per qualche osservazione su questo tema mi permetto di rinviare al mio contributo nella rassegna su Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Le domande, alle quali tenterò di rispondere con questo mio contributo, sono le seguenti: quali erano le condizioni reali delle assai più ristretti: in alcune diocesi divenne persino obbligatoria la permanenza presso queste case per un periodo di ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] conteneva la difesa non solo dell’insegnamento religioso obbligatorio nella scuola pubblica, ma anche la difesa della noi, se non di dare la nostra opera e il nostro contributo esteriore, per lo meno di effondere nello sforzo ricostruttivo tutta la ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] recita un’Ave Maria e comincia la predica; b) l’aspersione, obbligatoria solo per la messa conventuale e solo di domenica; c) una compie.
La ricchezza di questi testi offre un contributo importante alla comprensione dell’eucaristia e all’educazione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] (cfr. anche Popitz, 1967, pp. 34-35). Il contributo decisivo di Simmel (e ignorato da Dahrendorf) consiste nel fatto espressamente non a "un comportamento desiderato, o considerato obbligatorio e nemmeno soggettivamente atteso" (v. Popitz, 1967, ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] , in questo modo avrebbe portato il suo contributo per il superamento delle storiche disomogeneità culturali, secondo lo spirito del can. 1364, C.I.C. e rendere obbligatorio per tutti gli alunni il conseguimento della Licenza dalla Scuola Media»69.
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] cauzione, prevista quale remora alla violazione delle prescrizioni, era ritenuta un effetto obbligatorio per i destinatari della misura ex l. n. 575/65 (Cass. cost. n. 21/2012).
2 Utili contributi e i lavori delle commissioni parlamentarti, densi di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] 373). Doveva inoltre esistere una sorta di tassa o di contributo a favore della Chiesa, soppresso dal re Pap nella seconda , che le autorità ecclesiastiche cercano di rendere il celibato obbligatorio per i vescovi, come si può desumere dai canoni del ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] in senso lato, le terme (ḥammām). La stessa elemosina obbligatoria (zakāt), amministrata e suddivisa nella moschea, determina, nei radicalmente nuove.
Bibliografia
Oltre alla bibliografia del contributo precedente cfr. W. Marçais, L'islamisme ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] i preti operai, avevano proposto alla discussione: il celibato obbligatorio, la scelta del lavoro, l’impegno politico e delle risposte, pp. 859-922; Il sacerdozio ministeriale. Contributo dell’Episcopato italiano ai lavori del III Sinodo dei ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...