I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di sottrarsi, primo obiettore di coscienza, al servizio militare obbligatorio (vivrà e morirà tra gli stenti nel 1940); Capitini responsabilità che essi hanno di portare il proprio contributo per la rinascita e la ricostruzione della patria ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ; che l’istruzione inferiore, di almeno otto anni, era obbligatoria e gratuita; e che i capaci e meritevoli, anche se 7, pp. 387-393.
17 Ibidem, p. 388.
18 Il contributo dell’Aimc e dell’Uciim ai dibattiti sulla scuola nell’immediato dopoguerra è ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] descritto per la prima volta, dando un grande contributo alla cosmografia; nella mano sinistra, invece, l'esploratore statuti redatti dal vescovo Juan de Palafox y Mendoza resero obbligatoria per gli studenti di medicina la frequenza delle lezioni di ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] distruzione dei boschi accessibili - essa tuttavia fornì un contributo fondamentale alla vita rurale della Spagna orientale, della le sue evidenti inefficienze, il sistema del lavoro obbligatorio (robot) offriva vantaggi politici reali e fu perpetuato ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] l'abolizione della proprietà privata e per il lavoro obbligatorio in grandi aziende pubbliche meccanizzate, coniando lo slogan (Indirizzo alla classe operaia), a cui dette un contributo decisivo Marx, si affermò che l'emancipazione della classe ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] a un ordine o sistema normativo, e obbligatorio entro questo sistema; 2. Significato prescrittivo di 301 ss.
Orestano, R., Norma statuita e norma statuente. Contributo alle semantiche di una metafora, in Edificazione del giuridico, Bologna ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] difficilmente s’è opposta all’ipotesi di un insegnamento religioso non confessionale obbligatorio per tutti. Si pensi, per citare un esempio a noi della rivista. In particolare va segnalato il contributo offerto da Romolo Murri, esponente di punta ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] . Per sollecitarli arrivarono perfino al tentativo di rendere obbligatorio il voto, giustificandolo con il grave momento di crisi della stessa Santa Sede, che attraverso il suo contributo non solo finanziario assunse gradualmente il controllo dell’ ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] si può escludere che il Veneto sia stato tramite unico e obbligatorio. Il Veneto, ricco di monumenti romani e, che più s'è detto che la Toscana aveva dato un notevole contributo di uomini allo Studio di Bologna, ricevendone, quasi in contraccambio ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] che lasciò impregiudicata la questione del sindacato obbligatorio e superò tanto l’impostazione centrata sulle La moderazione salariale che ne derivò diede un notevole contributo al raggiungimento dei parametri previsti dall’accordo di Maastricht ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...