Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] parte del loro tempo alla meditazione. Fin dall'antichità i laici hanno dato generosamente i loro contributi anche a opere sociali ed educative - ospedali, asili, scuole, biblioteche - come pure alla sistemazione dei luoghi sacri (tīrtha) e alla ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] pp. 481-493, 529-557), per il secondo rivide questo contributo per poi pubblicarlo a parte col titolo De la valeur des di apertura della Chiesa alle questioni internazionali e sociali, e l'indirizzo fortemente intransigente e di ripiegamento ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] ; tr. it., p. 284).
Per comprendere il contributo di Weber alla tematica della secolarizzazione, più che ai singoli pp. 7-13 (tr. it.: L'individualismo e gli intellettuali, in La scienza sociale e l'azione, Milano 1972, pp. 281-298).
Fenn, R.K., The ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] e pratico-operative delle diverse realtà economico-sociali.
Accanto alla Ratio, strumento propulsivo per della ricerca (in cui, pure, i gesuiti diedero pregevoli contributi alle scienze sperimentali e di osservazione, con Nicola Cabeo, Paolo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] alle recenti, dispendiosissime opere pubbliche, agli onerosi contributi della provincia alla Camera apostolica e ai danni nei decenni precedenti, a ben precise ragioni politiche e sociali, sulle quali appunto doveva accentrarsi l'interesse del ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] 1975; Fabietti 1995; Remotti 1996). Per i contributi del poststrutturalismo, del decostruzionismo e del femminismo, comunità con il suo Dio: corpo individuale e corpo sociale partecipano simultaneamente di una continuità non solo biologica ma anche ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Alcide De Gasperi, a Pietro Campilli chiedeva contributi per le collane delle sue edizioni. La del concilio, Cassino 1985, pp. 9-51; Bremond-De Luca, in Ricerche di storia sociale e religiosa, XXVIII (1985), con interventi di G. Cracco, G. De Rosa, ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] di una Chiesa di movimento in grado di affrontare le questioni sociali del nostro tempo con un dinamismo di cui l’istituzione accetta di fare propria – «aggiungendo al testo alcuni ulteriori contributi» – e firmare l’enciclica Lumen Fidei (29 giugno ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] via d'accesso all'istruzione superiore e all'ascesa sociale per giovani privi di risorse.
Nulla sappiamo degli il proprio pessimismo antropologico alla vena amara di taluni contributi al Caffè di Alessandro Verri, contrapponendolo all'atteggiamento ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi contributi, in Riv. italiana di musicologia, IX (1974), pp. 152-174; del Veneto. Venezia e il suo territorio. Imprese private e teatri sociali, I, 2, Venezia 1996, pp. 63-67; M. Mattarozzi ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...