ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della nobiltà dei natali, e la nobiltà come classe sociale; all'ideale classe nobiliare, che unisse la virtù Studi danteschi, XXVIII (1949), pp. 145-182; M. S. Simonelli, Contributi al testo critico del Convivio, ibid., XXX (1951), pp. 23-127; XXXI ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] letterati erano amici e corrispondenti. La situazione politica e sociale di Firenze, in un periodo di aspre lotte della Genealogia del B., Roma 1951; P. G. Ricci, Contributo per un'edizione critica della Genealogia..., in Rinascimento, II (1951), ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] de' dominatori, e diè origine e forza la condizione sociale e politica d'un popolo né avvezzo né disposto a E. Di Carlo, M. Amari e G. Di Marzo, Palermo 1936; Id., Contributo allo studio della vita e del pensiero di M. Amari [con alcune lettere a ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in cui si celebrava, in mancanza di una struttura sociale subordinante, l'assoluta devozione al signore, ma potevano anche riguardanti il C. pubblicati dal Luzio e dal Renier nei contributi sulla corte di Isabella d'Este, e recentemente la bella ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la libertà, contro la tirannia, l'oscurantismo, l'ingiustizia sociale).
A Torino il D. rimase dal settembre 1853 al soprattutto vecchi "quaderni di scuola") vuole offrire un importante contributo alla critica di se stesso, mostrando come siano andate ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di un assetto statale garante di stabilità e pace sociale. È nel cruccio di una soluzione per il presente In mancanza di una completa bibliografia guicciardiniana, si rinvia a contributi datati e agli apparati bibliografici di studi più recenti: V. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] che nega anche la traduzione di Melantone −, i contributi più recenti sul letterato modenese non fanno avanzare di da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare e a dilettare gli ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di Papini (Il Regno, 12 febbraio; poi in Cultura sociale del 21 marzo), Ciò che è vivo e ciò che II, Padova 1970, pp. 453-480). Sempre sull'attività giovanile si segnala il contributo di R. Macchioni Jodi (L'esordio critico di E. C.,in Nuova Antol., ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] oggi il suo maggiore interesse: mentre egli non fornì contributi nuovi né in isiologia né in terapia, la sua con l'esercizio della medicina. L'abilità nello stabilire rapporti sociali gli consente d'inserirsi nei circoli nobiliari e scientifici, ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] (naturalmente esaltata da particolari circostanze sociali e storiche), come riconoscimento d' in Bull. stor. pist., XVIII (1916), pp. 123 s. Ancora un particolare contributo di G. Bertoni, Intorno a un sonetto dialettale attr. al Pistoia, in Giorn. ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...