Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] un modello di azione. È un problema comune a tutti i movimenti sociali, ma che, nel caso del movimento delle donne, si presenta come particolare nei paesi di lingua inglese, a fornire i contributi teorici più ricchi e più influenti, anche perché da ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] prima che la cultura greca fornisse i suoi contributi decisivi ma basati in parte proprio sulle precedenti malato presenta certi sintomi, morrà); essa vale anche per la normativa sociale (se un uomo commette un certo delitto, gli sarà inflitta una ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] che il lavoro sperimentale si svolgeva in una gamma di contesti sociali piuttosto diversi tra loro. Inoltre, gli apparecchi avevano una e dell'accuratezza della misurazione. I suoi contributi alla chimica e alla termometria sono già stati ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] e di storia, ma anche fulcro della vita istituzionale, economica, sociale e culturale dell’intero territorio circostante. Dopo il terremoto di ai quali è stata indirizzata ampia parte dei contributi stanziati dalle leggi nazionali e regionali. Il ‘ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] discipline (nel caso dell’ultima, ad es., con la storia sociale e la storia economica) piuttosto che reciproche. E la ragione Lega di Faenza, come parecchi suoi altri antagonistici contributi della seconda metà degli anni Cinquanta e della prima ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] F. ed E. Conneau, ibid., XVIII (1942); A. Saitta, F. Buonarroti. Contributi alla storia della sua vita, Roma 1950, II, pp. 223 ss.; A. De Roma 1970, ad Indicem; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] della Rassegna settimanale di S. Sonnino e L. Franchetti, pubblicandovi un insieme di contributi critici che denotano la sua accresciuta capacità di analisi sociale e politica.
Fra questi scritti spiccano le corrispondenze da Napoli che, anche con ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dei beni comuni e quello della spartizione fra i ceti sociali delle spese militari", arriva ad affermare che è con riletto alla luce, anche in questo caso, degli altri suoi contributi sulla storia di Roma nell'alto Medioevo, e specialmente delle due ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] l'occupazione delle fabbriche.
Con intuizione forse più militare e sociale che politica, il D. aveva apprezzato la condotta di G industriale su uno stanziamento totale di 108.000 lire per "contributi ad associazioni" ne stanziò 21.000 per il fascio, ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nel fideismo e nell'irrazionalismo" (L. B. nella storia…, contributo di F. Contorbia, p. 81). Questo B. giovanile, a la sua posizione ebbe un qualche peso nella scelta dei socialisti di non entrare nel secondo governo Bonomi. Lavorò quindi, per ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...