DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] i D. dei modelli di vita monastica, anche nei contesti sociali del tutto diversi in cui si trovarono a operare: nelle (Krönig, 1971). Ma già pochi anni dopo si registra una serie di contributi ai D., come quello del 1310 "per fare la croce nela loro ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] stagione di profondo rinnovamento dal punto di vista tanto tecnico quanto sociale. Grazie anche alla ricchezza di fonti pervenute, lo stato storiografia del c. propriamente detto, tra i contributi storico-critici sull'architettura o sui suoi stili, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Di Dario Guida, Cultura artistica della Calabria medioevale. Contributi e primi orientamenti, Cava de' Tirreni 1978; V 189-212; S. Tramontana, Popolazione, distribuzione della terra e classi sociali nella Sicilia di Ruggero il Gran Conte, ivi, pp. 213 ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] Per la storia dell'abitazione rurale: a proposito di due recenti contributi archeologici, ArchMed 1, 1974, pp. 275-279; J.M via delle Botteghe Oscure, in The Birth of Europe: Archaeology and Social Development in the First Millennium A.D., a cura di K ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] unico in laterizio, destinate ad alloggiare una classe sociale diversa da quella delle grandi dimore in pietra. Gandavi. Zeven bijdragen in verband met de oude kunst te Gent [Sette contributi relativi all'arte antica di G.], Brussel 1987, pp. 1-137; ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] , ideologici, religiosi ed estetici, ma anche economici e sociali, che il riuso, singolarmente indagato, presuppone, scoprendo con il significato del riuso (v. Reimpiego). E i contributi di conoscenza più utili che tali studi hanno prodotto si ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] concetto di funzione nell’analisi dei fatti sociali. All’origine del f. vi è un particolare significato del termine ‘funzione’, quello di matrice organicistica, secondo il quale la funzione è il contributo che una determinata componente apporta all ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] fisico ai principi di sostenibilità, di equità e di giustizia sociale. In Italia, la p. è disciplinata dalle legge raggiungimento di risultati.
Teoria economica della pianificazione
I primi contributi a una teoria della p. si ebbero da parte ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] 1940 per il suo impegno verso i problemi ideologici, politici e sociali dell'epoca, s'è disperso e gli autori hanno desistito per esperienza umana e spesso si riducono a veri casi limite.
I contributi più recenti di T.S. Eliot al teatro poetico - The ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] per tracciare affiliazioni tra l'arte e il contesto sociale e politico; in questa luce un fenomeno appariscente, soprattutto , sempre nel decennio Sessanta-Settanta, dai contributi non professionali, vernacolari o spontanei dell'''architettura ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...