Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] di analisi demografica, occupandosi di una vastissima gamma di problemi con contributi ancora approfondibili.
In Inghilterra l’opera di F. Galton e le nascite e le morti o i movimenti migratori e sociali, in senso lato. Un’ulteriore fase del lavoro ...
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Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] e Saggi sulla scienza politica in Italia (1969), Quale socialismo? (1976), il summenzionato Il futuro della democrazia, Destra e di storico è dedicata ad una esposizione critica del contributo offerto da alcuni pensatori del passato e a rilanciare ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] e il prodotto di un’intera società o di un intero gruppo sociale o etnico, e comprende tutte le istituzioni, le idee, gli periodo, le ricerche antropologiche in Africa si arricchirono per il contributo dei suoi allievi M. Fortes ed E. Evans-Pritchard. ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] suggerito a W. Penfield, cui si devono i maggiori contributi su questo argomento, l’idea che dette regioni siano unite secondo i modelli che gli forniscono la tradizione e l’ambiente sociale in cui vive. Lo sviluppo riguarda tre aspetti: il fonetico, ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] ’Unione Europea del 2000. Il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale è stato attivato nel 1971 con l’adozione del regolamento ( e previdenziali italiani. La misura di tali contributi è quella ordinaria, applicata ai lavoratori normalmente ...
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In generale, modo di comportarsi di un individuo, soprattutto in determinate situazioni, nei rapporti con l’ambiente e con le persone con cui è a contatto.
Psicologia
Il complesso coerente di atteggiamenti [...] psicologia da quando, specialmente in rapporto ai contributi del behaviorismo (➔) e della riflessologia, la e P.F. Secord l’uomo è in grado di pianificare il suo c. sociale, calcolando di volta in volta le sue convenienze, i suoi rischi e le sue ...
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partecipazione polìtica L'interesse, mostrato sia da singoli che da gruppi, a prender parte in modo diretto alla vita politica di una comunità o di uno stato, nelle forme più diverse. Di regola essa connota [...] si ripetano differenze di status all'interno stesso di queste organizzazioni, il loro contributo risulta comunque decisivo nel ridurre nettamente le distanze fra i gruppi sociali, colmando la maggior parte degli squilibri. Lo stesso livello di p.p ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] quarantennio, dall’immediato secondo dopoguerra al termine dell’esperienza socialista (nel 1946 gli abitanti erano 15,8 milioni, saliti avanguardia quali il surrealismo e il dadaismo, ricevettero contributi di grande originalità da autori come T. ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] con il 23,58% dei voti, a fronte della tenuta dei socialisti (17,64%), dell’esplosione dei Verdi (10,85%) e della e C. Monteverdi. Tra gli organisti di S. Marco il maggior contributo allo sviluppo della musica per tastiera è da attribuirsi ad A. ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] e si impone ai soci l’obbligo di versare contributi periodici in denaro (diversi dai conferimenti) al fine le disuguaglianze di fatto. Di qui la necessità di un nuovo contratto sociale che ponga le basi di una nuova s. politica.
I. Kant sottolinea ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...