FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] era stato aumentato a L. 60 milioni e quello dell'Europa a L. 10 milioni.
In quegli anni, dopo la contrazione generale dei traffici a causa della guerra, che aveva inoltre comportato la distruzione di oltre il 50% del tonnellaggio navale italiano ...
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NONO, Urbano
Eugenia Querci
NONO, Urbano. – Figlio del bergamasco Francesco Luigi e di Rosa Della Savia, originaria di Udine, fratello maggiore del pittore Luigi, nacque a Venezia il 5 gennaio 1849.
Nel [...] momento dell’agonia e studiato con estremo realismo nei suoi dettagli più tragici (l’espressione del volto, la contrazione degli arti, il ventre infossato); infine Cristotentato, dove è rappresentato Gesù che sul Monte Oliveto affronta Satana (Munaro ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] che la stimolazione al di sopra e al di sotto dell'interruzione causava rispettivamente dolore e contrazione muscolare. Prescindendo dal valore dell'interpretazione di queste esperienze, del resto strettamente condizionate dalle conoscenze anatomiche ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] ; l'anno della sua nascita aveva anzi registrato il maturare di un periodo di crisi che ebbe come conseguenza la contrazione della produzione dei beni strumentali. Ma la depressione non influì sul programma ferroviario avviato dal Cavour, che anzi ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] perché i "grandi commercianti" nelle fasi di espansione cercano di disfarsi delle rimanenze che hanno accumulato nelle fasi di contrazione. Per cui l'effetto tendenziale è la riduzione dei saggi dei margini.
Dunque i meccanismi propri del mercato di ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] di volume per il raffreddamento, e una tangenziale, che costringe i terreni a corrugarsi in pieghe, in risposta alla contrazione della superficie. A queste forze si devono, secondo il D., la formazione delle montagne ed i rovesciamenti degli strati ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] servizi, su una rigorosa disciplina delle gare di appalto e delle tariffe dei prezzi delle opere pubbliche, sulla contrazione delle spese di rappresentanza e del personale, sulla soppressione di quattro convitti e soprattutto sull'aumento della tassa ...
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VERATTI, Emilio
Maria Carla Garbarino
Nacque a Varese (nel quartiere di Biumo superiore), da Pasquale e da Marietta Trolli, il 24 marzo 1872. Dopo essersi diplomato al Liceo classico di Varese, si iscrisse [...] sarcoplasmatico (struttura legata alla liberazione del calcio nella fibra muscolare e ai processi fisiologici che portano alla contrazione del muscolo), inizialmente non ebbe grande risonanza, ma venne riscoperto e apprezzato tra la fine degli anni ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] , e la fragilità dei vari istituti, gettando il discredito su tutto il sistema bancario, contribuiva anch'essa alla contrazione dei depositi, ma abbiamo una nozione troppo generica delle operazioni che essi effettivamente compievano per stabilire le ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] polmonari fibre muscolari. Affermazione corretta dallo stesso M. l’anno seguente, grazie alla scoperta che la forza di contrazione dei polmoni è assicurata da fibre elastiche. Dopo aver sostenuto a Leida il colloquium doctum, ovvero l’esame di ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...