MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] fu costretto a differenziare di più la sua produzione rispetto a tipografi dei decenni precedenti, a causa della contrazione del settore umanistico dovuta alla crisi degli studi, e all’ascesa di altri ambiti: la letteratura religiosa, scientifica ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] prodotto, mentre per la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era seguita la contrazione della domanda per la crisi delle fabbriche lionesi e la chiusura dello sbocco inglese nella congiuntura politica ed ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , eliminate solo con la promulgazione di posteriori Novelle. Questo intensificarsi del controllo statale sull'economia comportò una contrazione dell'autonoma iniziativa commerciale e produttiva dei ceti borghesi, anche se i patrizi delle città, in ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] -463).
L'attività di traduttore di A., anche se cronologicamente la troviamo concentrata in anni che segnano forse una contrazione dei suoi impegni politico-diplomatici (del resto, abbiamo già visto come egli fosse capace di sfruttare le sue missioni ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 'enorme quantità, ormai irriscattabile, d'argenteria e gioielli impegnati presso il Monte di pietà della vicina Verona.
Mancò una drastica contrazione delle spese per il personale al seguito di F. e anche di Vincenzo che sfiorarono, nel 1622, 46.000 ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] dei quattro viaggi sarebbe dunque il risultato di un’operazione eseguita a tavolino, come mostrerebbe anche la contrazione crescente della narrazione, facilmente spiegabile con l’imbarazzo di un manipolatore che ha ‘bruciato’ tutto il materiale ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di Codice civile e non di Codice penale": 14 nov. 1888).
Opere: Osservazioni intorno alla teoria di Weber sulla contrazione muscolare, in Atti della VII adunanza degli scienz. ital., Napoli 1845, p. 715; Quesiti intorno al sistema nervoso periferico ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] di servizio, il suo stipendio venne ridotto a un terzo, cioè a poco più di 6666 lire.
Più ancora della contrazione delle entrate lo ferì la scarsa considerazione dimostratagli da quello stesso monarca che aveva tanto osannato. In pubblico Verri si ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] struttura scheletrica come sistema di leve, del moto nei vari mezzi ambientali (corsa, nuoto, volo), dei meccanismi della contrazione muscolare. Anche nel caso di quest'ultima il B. si discosta dal puro meccanicismo di tipo cartesiano, attribuendola ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] quale risultò che la situazione non era più così florida come prima. Corse quindi ai ripari con una riduzione e contrazione dei prestiti, soprattutto nei confronti dei principi. La filiale di Milano vantava enormi crediti con Francesco Sforza e il ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...