FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] e l'insieme risente di una particolare forma di compattezza: la riduzione delle cappelle sui fianchi, a due, porta alla contrazione della lunghezza e, quindi, a una pianta più ovata che ellittica, modellata sul ritmo alterno di concavità (cappelle) e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] , e devono necessariamente agire su spostamenti già in atto nelle strutture di una società. In una fase di contrazione delle risorse disponibili - conseguenza diretta della sclerosi del tessuto economico-sociale - il volere imporre riforme "dall'alto ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] di alto livello ormai 'istituzionali' (come Federico Fellini o Ingmar Bergman) e nelle collane politiche, con una graduale contrazione della progettualità e dell’intervento, mentre nasceva nel 1969 la «Einaudi Paperbacks», collana ad alto livello di ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] finestre, la progressiva attenuazione, in termini plastici e chiaroscurali, del rivestimento lapideo in travertino, la calcolata contrazione dimensionale della merlatura, nel passaggio dalla linea di coronamento del palazzo a quella della torre, sono ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] della famiglia cui era affidata la gestione della fabbrica, non fu mai attuata.
Nel 1971, in seguito ad una contrazione delle vendite dovuta all'orientamento dei consumatori verso altri tipi di preparati diffusi sul mercato da aziende più competitive ...
Leggi Tutto
SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] necessario appoggiare la lotta per l’indipendenza della Tunisia condotta dal partito Néo-Destour (Neo-Dustūr nella grafia araba; contrazione di al-Ḥizb al-ḥurr al-dustūrī al-jadīd, Nuovo libero partito della Costituzione) guidato da Hamid Bourghiba ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] , resta appendice estrinseca rispetto ai trentasei casi della sua coerente e uniforme raccolta), ambisce, pagato il pedaggio della contrazione e dell'impoverimento, a proporsi come trattato etico e, di fatto, sconfina, non senza pedanteria, nella ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] controbilanciare il costante deflusso di riserve auree, diminuite di oltre tre miliardi di lire nell'ultimo triennio. Tale contrazione non poteva che ripercuotersi sui bilanci delle aziende agricole, industriali e bancarie, che pativano non poco. La ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] B., con lo zio Girolamo, il quale non aveva discendenti, era rimasto l'unico del suo ramo e la contrazione della famiglia giustificava così l'ulteriore tendenza ad estraniarsi dagli affari.
Per le vicende degli ultimi venticinque anni del Cinquecento ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] su questo o quel genere - ad esempio gli "ogii" - può provocare un immediato rialzo dei prezzi con conseguente contrazione dei consiffirii e, quindi, alla lunga, pure del gettito tributario.
Quanto ai "danari" pel pagamento delle "setimane" dell ...
Leggi Tutto
contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...