LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] all'Accademia, ma, venuto meno il suo protettore Benedetto XIV nel 1758, l'attività si avviò inevitabilmente a una sensibile contrazione. Nel 1760 fu pubblicata a Roma la seconda edizione del De conchis del medico Giovanni Bianchi da Rimini, per la ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] : le lacrime e il dolore per i peccati commessi; l'ardore dell'amore divino che si manifesta inizialmente come dolorosa contrazione dell'anima; la soavità che in qualche modo unge e medica le ferite dell'anima, illuminandola e rendendola adatta all ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] (ma ciò naturalmente non spiega come il G. potesse poi aumentare senza conseguenze negative la produzione in fase di contrazione della domanda o di eccesso di offerta).
Per quanto riguarda i rapporti con la manodopera, egli si attenne in generale ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] s. 2, VI [1854-1855], pp. 136-142) interpretò tali modificazioni come dipendenti dall'associazione di contrazione dei muscoli oculari con movimenti, indotti da modificazioni vascolari, del cristallino. Alla vascolarità di diverse strutture oculari ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] nella lettera che gli indirizzò, nello stesso giorno 4 maggio 1420, il vicecamerario Luigi Aleman, il quale, in considerazione della contrazione dei redditi provocata dalla guerra dei Cento anni, gli dava facoltà di ridurre, al massimo di un quarto i ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] deliberasse un'indagine per capire i difetti del sistema, la diagnosi del D. è davvero deludente. La contrazione demografica dell'aristocrazia, il disinteresse nei confronti delle cariche politiche, l'impoverimento di casati illustri sono fatti ...
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MONTESI, Ilario
Laura Cerasi
MONTESI, Ilario. –Nacque ad Ancona il 27 giugno 1882, da Telmo, ferroviere, e da Angela Pieroni.
Studiò a Torino, diplomandosi in chimica industriale presso il Regio Museo [...] dell’industria saccarifera nel MEC durò un decennio (1958-1967); gli industriali risposero prima con una contrazione degli investimenti, poi avviando ammodernamenti tecnologici per elevare produttività e redditività.
Il 1967 coincise dunque con ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Casti Lo sposo burlato, Paisiello fece conoscere le pagine più gustose del Socrate immaginario, osservando però la contrazione cronometrica imposta da Caterina II alla durata degli spettacoli. Nel 1779, anno del rinnovo triennale del servizio ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] cardinali dei romanzi di Bufalino: l’ossimoro come figura retorica portante («L’ossimoro non è una ridondanza, ma una contrazione, non uno scialo ma un’economia», come recita uno degli aforismi raccolti in Il malpensante, lunario dell’anno che ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] , probabilmente collegati con la crescita rapida della famiglia e l'avanzare della crisi politica a Roma che provocò una drastica contrazione delle committenze. Nelle lettere al Gamba, tra il 1798 e il 1805, si fecero più pressanti le richieste di ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...