PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] la propria cattiva gestione delle accuse, audizioni e sentenze, condotte tra episodi di corruzione, latrocinio e palese contravvenzione dei voti minoritici).
Il 22 gennaio 1344 Pietro fu nominato cappellano e commensale della regina Giovanna I di ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] , di trasgressione all'editto emanato dal governo provvisorio napoletano imponente l'allontanamento da Roma ai forestieri, di contravvenzione all'esilio comminatogli nel 1795, di detenzione di armi proibite. Il processo si svolse molto rapidamente ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] patrizia, Espiazione) misero in rilievo i vizi della borghesia, mentre altri (Tramonto, Il canto dei mietitori, Contravvenzione, Charitas) denunciarono la fatica, lo sfruttamento e la rabbia della classe lavoratrice. L’unica via di redenzione ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] potuto aver luogo successivamente e che tale convenzione sarebbe stata rinnovata o prolungata a suo piacimento. Infine, per ogni eventuale contravvenzione a tale accordo, era prevista una multa di 30.000 fiorini d'oro.
Il D. intanto aveva ottenuto la ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] leggi, escluse quelle naturali e divine. Donde, la sua definizione: "Ragion di Stato altro non essere che contravvenzione di legge ordinaria, per rispetto di publico beneficio, ovvero per rispetto di maggiore e più universale ragione". Definizione ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] all'istituto di emissione l'oro, ma qui il vicedirettore gli confermò invece che sarebbe stata ugualmente elevata la contravvenzione per omessa denuncia di possesso di titoli all'estero. Nel tardo pomeriggio il F. incontrò Beneduce (che era stato ...
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contravvenzione
contravvenzióne s. f. [dal lat. giur. mediev. contraventio -onis; v. contravvenire]. – In genere, atto (o omissione) con cui si contravviene a un precetto contenuto in una norma giuridica, e che in genere offende gli interessi...
contravvenzionare
v. tr. Fare una contravvenzione. ◆ un agente della Polizia municipale […], venerdì scorso, s’è «accanito» su otto veicoli dell’Amt incolonnati fra via Dino Col e via Cantore in attesa di essere sottoposti alla revisione presso...