DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] speculativo, quale le "Dottrine del Diritto razionale lo pensarono come criterio perenne di legislazione" (p. 482). Il contrattualismo che il D. sembra voglia accogliere è connesso con un processo di emancipazione dell'individuo dall'autorità delle ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] dei baroni di sottrarsi alla "visita", con un'argomentazione che seguiva le orme d'un filone di contrattualismo feudale aristocratico, favorevole a una tendenziale privatizzazione dei feudi, tipico della cultura giuridica napoletana del sec. XVII ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] dello Stato e del bene pubblico. Da questa premessa teorica, che conteneva anche alcuni elementi di giusnaturalismo e di contrattualismo ("da Dio, dunque, ed insieme dall'atto d'unione delle forze e, volontà, e dal sacrificio della libertà naturale ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] teorie sulla ragion di Stato; professandosi contrario a ogni forma di assolutismo, il G. si collocò nel solco del contrattualismo spagnolo, naturale approdo - a suo avviso - delle teorie legalistiche che G. Bolognetti e O. Glorizio avevano posto a ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] prima parte del suo corso era dedicata alla teoria politica. Paradisi seguiva fondamentalmente le linee interpretative del contrattualismo settecentesco per spiegare le origini della società. Si asteneva dal giudizio su quale fosse il migliore tipo ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] moralisti), e la potestà sia intesa come individuale (individualismo), sociale (socialismo) o come individuale e sociale insieme (contrattualismo).
Già socio dal 1879 dell'Accademia delle scienze di Torino (di cui sarà anche presidente dal 1894 al ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] soggettivismo equivale, in filosofia, a individualismo nel senso di negazione d'ogni valore oggettivo; significa, in politica, contrattualismo e sovranità popolare, accentramento e. dispotismo nel nome di un'autorità generale o singola che si ritiene ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] baroque, a cura di D. Boillet - A. Godard, Paris 1999, pp. 291-306; G.L. Betti, Amministrazione del potere e contrattualismo politico in M. P., in Id., Scrittori politici bolognesi dell’età moderna, Genova 2000, pp. 103-109; C. Carminati, Una lettera ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] vi rientrarono certo la tradizione italiana e toscana del pensiero politico, con Machiavelli e Guicciardini, giusnaturalismo e contrattualismo, la critica del preilluminismo e del nascente illuminismo, da Bayle a Montesquieu a Voltaire; né è agevole ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] l’Europa. In una celebre lettera, destinata alla diffusione, le ribadì poi le proprie convinzioni politiche, fondate sul contrattualismo, il primato della legge e del consenso, la garanzia dei diritti soggettivi e la funzione deliberante degli «Stati ...
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contrattualismo
s. m. [der. di contratto2, contrattuale]. – Concezione filosofico-giuridica e filosofico-politica (risalente alla sofistica greca e diffusa, con nuovi significati, nei sec. 17° e 18° ad opera di Th. Hobbes, J. Locke e J.-J....
contrattuale
contrattüale agg. [der. di contratto2]. – Che concerne un contratto o i contratti: clausola c.; disposizioni, norme c.; accordo c.; rinnovo c.; anche, stabilito nel contratto: aumento c. (del salario); esigere il rispetto del...