Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] , così come nel pietismo la Chiesa è l'associazione dei ‛rigenerati'; lo Stato è inteso come una formazione nata dal contrattosociale stretto tra i singoli, e si ritiene, a differenza che nel cattolicesimo, che Stato e società debbano essere al ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Divinità [...] benevola [...] e provvidente, la vita futura, la felicità dei giusti, la punizione dei cattivi, la santità del contrattosociale e delle leggi". L'autorità politica "non può obbligare nessuno a credere in essi, ma può bandire dallo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] all'irreligione. Helvétius è il patriarca dei materialisti. Rousseau è "il principale autore delle nuove massime" e nel Contrattosociale "è il maestro di coloro che incitano le nazioni alla ribellione". La lettura di Voltaire che "si studia di ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] politico, che egli definiva contrari ai diritti di Dio, nonché l’ideologia del contrattosociale, in virtù del carattere divino dell’organizzazione sociale. Il breve era il risultato delle intense discussioni svoltesi all’interno della congregazione ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Europa la connessione fosse ormai spenta, in Italia anche il repubblicanesimo e la religione civile del Contrattosociale venivano letti a riscontro del segretario fiorentino, come mostra esemplarmente il caso di Giuseppe Maria Galanti30.
Variazioni ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] tra viventi e defunti, in quanto tutti partecipi di una medesima comunità umana. Si trattava quindi di un contrattosociale "interminabile", esteso sino al purgatorio, che diveniva a questo punto la metafora di un purgatorio politico quale luogo ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] influisca la situazione politica di Parma. e del C. in quella università. Il bersaglio polemico è la teoria del contrattosociale. alla quale il C. contrappone, in termini più marcati che nel del '72, la convinzione che l'equilibrio politico ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] . In queste pagine si riflette perciò un insanabile dualismo fra l'ottimismo di Rousseau e il pessimismo di Agostino, fra il Contrattosociale e il De Civitate Dei, il che però non impedisce al B. di dare un fine preciso alla sua battaglia politica ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] su 80, con l’appoggio determinante dei tre consiglieri del Movimento sociale italiano (MSI), e formò una giunta di cui facevano parte dell’acquisto rappresenti o no una corrispondente perdita. I contratti a favore di terzi sono nulli: data la sua ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....