Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] teoria, che fu formulata per la prima volta con chiarezza negli scritti di Rousseau e in particolare nel Contrattosociale, il male ha origine nell'ingiusta organizzazione della società, e può pertanto essere eliminato, almeno in teoria, attraverso ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] assoluta, verso una sorta di ‘prima’ rispetto al portato della modernità, verso un’uscita dalle costrizioni del ‘contrattosociale’, dai limiti del tempo e dello spazio; e quella consumistica verso l’artificio tecnologico, verso l’invasione di ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] territoriale.
Da Rousseau a Mazzini e Weber
Con Jean-Jacques Rousseau emergono due diverse immagini della nazione. Nel Contrattosociale (1762) essa rappresenta la totalità di un corpo collettivo che, in quanto corpo politico e attraverso la volontà ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] Haven, Conn., 1948.
Rogowski, R., Rational legitimacy, Princeton 1974.
Rousseau, J.-J., Du contrat social, Amsterdam 1762 (tr. it.: Il contrattosociale, Torino 1966).
Schaffner, B., Fatherland: a study of authoritarianism in the German family, New ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] o nocivi, non siano o non debbano essere considerati come reati" (v. Monkkonen, 1981, p. 26). L'idea del contrattosociale è anche il fondamento di quella che viene definita 'criminologia classica', in cui l'attenzione si focalizza sul controllo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] la parte più articolata e politica del discorso beccariano. Se la pena capitale non è un diritto fondato sul contrattosociale essa, osserva Beccaria, rappresenta non un atto di giustizia ma una «guerra» finalizzata all’eliminazione fisica di un ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 'anarchia (la situazione dei Romani sotto l'Impero). All'origine della società civile il G. pone il contrattosociale, fornendone però una interpretazione più espressamente giuridica. La società, che si origina dall'unione delle famiglie "naturale ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] giustificare e garantire, tranne che per un capriccio, se essa non fosse stata posta all’origine di ogni contrattosociale. Fuori della «società in “interiore homine”» restava allora soltanto il «nulla», alimento e sostanza dell’«angoscia» che Martin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] in prima persona il potere, sia pure anche in questo caso attraverso una delega. La teoria rousseauiana del «contrattosociale» quindi non è accettata. Per Rosmini lo Stato dev’essere governato da persone adatte, che hanno una loro indipendenza ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] volume dei suoi Philosophical papers - egli afferma che il termine ‛atomismo' si riferisce a quelle dottrine del contrattosociale che emersero nel XVII secolo e alle successive dottrine di stampo utilitaristico, nelle quali venne postulata una ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....