FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] a Roma, i debiti contratti con i banchieri genovesi all'epoca del dispendioso matrimonio di Odoardo.
Fosse talento, interesse meno pericolosa Sardegna.
È noto come il successo della spedizione si ritorse su coloro che l'avevano voluta organizzare ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] aprile sbarcava a Zeila, dove la spedizione fu costretta a fermarsi a lungo per il sorgere di sempre nuove difficoltà. Stanco d'attendere avversari.
Prime manifestazioni concrete di codesta politica furono un contratto stipulato con Menelik il 27 ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] astigiani. Anche a Genova si ebbero tentativi di penetrazione sabauda. Ben altro sperava A. di ottenere dal trionfo angioino di Napoli. La spedizione finì tragicamente: il conte di Savoia morì di peste a Santo Stefano di Campobasso il 1°marzo 1383, e ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] di trovarsi schierato a fianco dei perdenti per aver contratto relazioni troppo strette con l'una o l'altra; un altro scopo fu quello di coreggente e designandolo successore in caso di propria morte nella spedizione contro l'Estonia. Nello stesso anno ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] Conferma di questa ipotesi èil fatto che contemporaneamente, su probabile suggestione del Moro, si rinnovò il contratto nuziale, proposte di collaborazione che Carlo VIII re di Francia andava facendo al Moro circa la progettata spedizione italiana ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] del padre, intraprese, salpando da Genova nell'ottobre, la spedizione per tentare la conquista del Regno. Il C. era ancora del fidanzamento contratto nel 1455 fra Sforza Maria Sforza, firatello del duca di Milano, ed Eleonora, figlia di re Ferrante ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] . Il contratto, che fu stipulato nel palazzo milanese del D., vicino a porta Romana, fissava una retribuzione di 800 ducati A parte l'episodio della spedizione cretese, che è ben documentato nell'Archivio di Stato di Venezia, le fonti sulla carriera ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] di Ercole Gonzaga, zio paterno del G.; e per mostrare la sua riconoscenza il papa concertò un matrimonio tra sua nipote Camilla Borromeo e il Gonzaga. Il contratto fu nel 1573, mentre stava preparando una spedizione in Tunisia).
Nel 1562, stanco dei ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] madre. All’epoca della spedizionedi Enrico VII era stato mandato come ambasciatore dal Comune di Firenze per trattare con Siena dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Italia e nell’Impero e, in particolare, di un debito contratto dall’Ordine ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] di un gruppo di detenuti politici che dovevano trovare occupazione presso la società di colonizzazione brasiliana, con cui era stato stipulato apposito contratto la spedizione del 1841, in L'Osservatore romano, 5 ott. 1947; G. Moroni, Diz. di erudiz. ...
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spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...
spedizioniere
spedizionière s. m. [der. di spedizione]. – 1. (f. -a) Il soggetto del contratto di spedizione, che attende per conto di altri all’adempimento di funzioni ausiliarie del trasporto delle merci (condizionamento, ritiro, consegna,...