INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] decisione di assumere personalmente la gestione di gran parte dell'organizzazione della spedizione. Il di crociati giunse a Venezia e non fu in grado di effettuare integralmente i pagamenti previsti dal contratto, il doge Enrico Dandolo propose di ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] I d’Este: dai due potenti vicini dipendeva l’autonomia di Carpi. In questo quadro nel 1494 stipulò un contrattodi matrimonio con Margherita, primogenita del duca di Mantova, estinguendo quello contratto in precedenza per lui dalla madre nel 1478 con ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] o sequestravano "colli di transito" e "balle" dispedizione, con particolare severità il regno di Sardegna e il B. scriveva, infatti, al Bridel, scusandosi di non essersi ancora sciolto del debito contratto con lui, perché altri creditori più urgenti ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] morte della madre Taddea e per stipulare il contrattodi matrimonio tra Galeotto Ungaro Malatesta e Costanza d'Este pontefice il 19 luglio 1353 per sollecitare il rimborso delle spese di quella spedizione (Arch. segr. Vaticano, Reg. suppl., 26, c. ...
Leggi Tutto
CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] ratifica del contrattodi soldo di Bartolomeo Colleoni, suo capitano generale, da parte di Carlo il Temerario di matrimonio tra Maria di Borgogna e Federico di Taranto. A metà febbraio era di nuovo presso Carlo il Temerario che seguì nella spedizione ...
Leggi Tutto
PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] spedizione promossa da Carlo dietro le pressioni di papa Adriano I per riprendere Terracina e guidata dal conte di Verona Volfuino con l’ausilio di armati di sotto il titolo: Il contrattodi livello, in Id., Contadini su terre di signori. Studi sulla ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dai suoi predecessori, decidendo d'autorità di rescindere i contratti. I cancellieri accettarono di pagare 5.000 scudi l'anno di una spedizione contro Costantinopoli per la definitiva sconfitta dei Turchi, che comprendeva la conquista di Mosca ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] interno dell'opera G. discute dei contratti leciti, delle diverse forme di prestito e dei casi in cui fondi necessari per l'allestimento della spedizione militare contro i Turchi.
In questo stesso torno di tempo compose anche un breve trattato ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] da N., "tamquam pacis angelus"; ma la spedizione tentata da Giovanni Uniadi nel 1448 ebbe esito I Porcari. Storie di una famiglia romana tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1994, ad indicem; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] intendeva colonizzare un’area del dipartimento di Colonia: il contratto fu perfezionato nel luglio del 1858 e di lì a poco, dal nome fu incaricato di organizzare la spedizione. Non mancarono tuttavia voci dissonanti come quella di chi ammoniva che ...
Leggi Tutto
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...
spedizioniere
spedizionière s. m. [der. di spedizione]. – 1. (f. -a) Il soggetto del contratto di spedizione, che attende per conto di altri all’adempimento di funzioni ausiliarie del trasporto delle merci (condizionamento, ritiro, consegna,...