DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] , Hofer rifiuta, nel 1573, di sottoscrivere il contratto nuziale, mantenendo quest'atteggiamento anche negli che 9.000 ne versi Giammattia (D. Rossetti, Cose ... della Societàdi Gesù in Trieste...,in L'Archeografo triestino, Il[1830], pp. 247 ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] contratto il morbo, pareva avere ormai poche speranze di sopravvivenza. Per fronteggiare quest'emergenza si attivò un gruppo compatto didi Terraferma, in Istituzioni, società e potere nella Marca trevigiana e veronese (secoli XIII-XIV), a cura di G ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] delle scienze e delle arti di Mantova e allo stabilimento della Società Patriottica […] o quanto siasi soggetto") cointeressato nel lucroso contratto stipulato con la corte da P. Greppi per lo sfruttamento delle miniere di mercurio dell'Idria, il ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] di parentela con la potente famiglia dei Loredan, conseguito mediante il matrimonio contratto nel 1483 con Lucieta, figlia di n., 190 n., 193 n.; M. Zorzi, La Libreria di S.Marco. Libri lettori società nella Venezia dei dogi, Milano 1987, pp. 96, 98. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] suo diretto interessamento - con lui, infatti, stipulano il relativo contratto i proti e i mureri - che si costruisce, parte, , pp. 17, 32, 195, 201 n. 94; Cultura e società nel Rinascimento..., a cura di V. Branca-C. Ossola, Firenze 1984, p. 101; M. ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] la parzialità latina) di evitare l'uscita dell'isola dall'orbita della Corona d'Aragona. Il contratto matrimoniale fu concluso pp. 71-148, 150 s.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 91-107; S. Tramontana, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] G. Cugnoni, Autobiografia di monsignor G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, in Arch. della Società romana di storia patria, XII ( pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] una storia, forse stimolato anche dal ricordo di un primo "matrimonio di sangue" contratto con una giovinetta appartenente a una tribù balcanica di un sindacato, di banchieri olandesi con interessi nell'isola, dove diventò presidente della Società ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] contratto verso un gruppo di mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ad intervenire a suo favore con il sostegno di a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, I, Catania 1985, p. ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] IV era dal 1070 duca di Baviera), per la sua esperienza e per le relazioni contratte in Francia, per le sue 256, 359,373, 380, 447, 525,535, 554, 557; C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, pp. 96, 144-148, 169 ss., 188 ss ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...