Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] giusti, la punizione dei cattivi, la santità del contratto sociale e delle leggi". L'autorità politica "non society, Oxford 1986 (tr. it.: La società tollerante, Milano 1992).
Bori, P.C. (a cura di), L'intolleranza: uguali e diversi nella storia, ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] questo sì requisito necessario a rendere valido il contratto matrimoniale nel diritto islamico, in quanto rappresenta . Aluffi Beck-Peccoz, Islam e società in Egitto. Il matrimonio ῾urfī, «Daimon. Annuario di diritto comparato delle religioni», 2002, ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] dell'ordine politico e della fondazione del contratto sociale. Anche i padri fondatori della sociologia di ignoranza e irrealismo o di patologica reazione alla societàdi massa, come vorrebbe la teoria dell'alienazione politica. La prevalenza di ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] , le donne, a differenza di quanto si verifica in molte altre società non occidentali, distanziano molto nel Mentre in questa situazione, che coinvolge la possibile violazione di un contratto sociale, venne fornita la risposta corretta in circa il 75 ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] riduce notevolmente il numero di donne disponibili per il matrimonio.
La scelta del coniuge: omogamia ed endogamia; il mercato matrimoniale
Il modo in cui vengono contratti i matrimoni varia notevolmente nelle diverse società. Il corteggiamento, la ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] chiesa, non assimilabile a un contratto d'acquisto in quanto svincolato da un regime di diritto, rientra tra quelle che fattori di discrimine tra società cumulative e società ripetitive o 'stazionarie' va considerato l'atteggiamento di fronte alla ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] avvenne nel 1969 tra Honduras ed El Salvador a seguito di un incontro di calcio tra i due paesi a Città di Messico.
Nelle società tradizionali i giochi possono essere anche una questione di vita o di morte. Il caso classico è il gioco della pelota ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] , le donne, a differenza di quanto si verifica in molte altre società non occidentali, distanziano molto nel . Mentre in questa situazione, che coinvolge la possibile violazione di un contratto sociale, circa il 75% dei soggetti fornì la risposta ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] esistenza di una societàdi quel luogo». Locke introduceva d’altra parte una netta distinzione tra la legge morale, espressa dall’opinione pubblica, e la legge civile, emanata dal potere politico, distinzione ripresa poi da Rousseau nel Contratto ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] per es., l’art. 1774 c.c., in materia dicontrattodi deposito, stabilisce che, salvo diversa convenzione, la restituzione il fondamento strumentale dell’i. sociale nelle moderne società industriali si basa sull’organizzazione burocratica della vita ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...