BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] : del novembre 1313 è un contratto, stipulato appunto nella città, per l'acquisto di manufatti di ferro da parte dei Peruzzi, dicembre 1341 al febbraio 1342 era stato nuovamente gonfaloniere delle società, e infine ancora una volta fu priore, per il ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] nome di "Camillo Balbani e C.". Fin dal 1564 la societàdi Lione, comunemente designata dall'appellativo di "Balbani di Lione a negoziare uno dei primi prestiti: ai primi di ottobre del 1585 firmò un contratto per 25.000 scudi pagabili a Lione. In ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] matrimonio contratto, probabilmente grazie all'intermediazione del G., tra Maria Caterina di Giovanni (1930), pp. 157 s.; O. Banti, Iacopo d'Appiano. Economia, società e politica del Comune di Pisa al suo tramonto (1392-1399), Pisa 1971, pp. 14, 63 ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] di Portogallo la cui creazione era prevista contestualmente alle nozze del giovane Vittorio Amedeo II con l'infanta portoghese. Era previsto che la società Madama Reale di Savoia sopra un contratto nuziale (1678-82), in Misc. di storia italiana, ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] venuto meno il contratto con.gli spagnoli, la nave venne utilizzata con le stesse finalità nel porto di Messina. Meno ; 187/22816. Per le attività del C. nell'ambito delle societàdi navigazione Transatlantica e Italia: Ibid., ibid., voll. 22/2559; ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] 1461, adottò dall'ospedale di S. Pietro un bambino di 23 mesi, di nome Pietro. Solo dal secondo matrimonio, contratto nel settembre 1470 con l'alto rango occupato allora dal G. nella società bolognese, grazie soprattutto al rilevante patrimonio che ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] la stessa destinazione, essa venne data a nolo ad una societàdi mercanti, che comprendeva anche due fratelli del D., Ansaldo e (figlio del fu Lanfranco) nel suo contratto nuziale con Adelasia, figlia di Guidetto Spinola (altro segno dello stretto ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] Egeo. Il contratto era stipulato per una durata limitata e prevedeva anche una esatta ripartizione di prezzi, noli e lui si rivolgeva una società genovese, chiedendogli di negoziare con il papa l'appalto delle miniere d'allume di Tolfa, conteso da ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] condendo erano qui applicate per l’analisi di un istituto – l’enfiteusi – non concepito come mero contratto privato, quanto nella sua dimensione di fonte di pubblica ricchezza per la società. Non certo distante da posizioni storicistiche, veicolate ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] la vecchia compagnia, se ne formò un'altra, detta "Società dei figli di Bonsignore". Ma la discordia sopravvenuta fra i soci estranei alla grosso debito, contratto a suo tempo dai B. con Filippo il Bello.
Esaminando gli sviluppi di questo fallimento è ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...