BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] su pressione dei sindacato fascista, la stipula del primo contrattodi lavoro per la maestranza non azionista e per il personale oggi porta il suo nome.
Fonti e Bibl.: Notizie statistiche sulle società italiane per azioni 1918, s. I. né a., p. 1265 ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] sorta disocietà, che trattò esclusivamente affari commerciali tra Firenze e le fiere della Champagne. Di questa debito di 200 fiorini d'oro che egli e i fratelli avevano contratto qualche tempo prima nei confronti di una certa Isabella di Coriaco ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] segretario generale sia della Società promotrice dell'industria nazionale di Torino sia della Confederazione alcuni suoi scritti di diritto positivo: La proprietà commerciale (Roma 1925) e Osservazioni sul contrattodi fornitura militare in ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] metteva le sue ingenti risorse finanziarie a disposizione disocietà stipulate con altri gruppi bancari bolognesi, per esempio il gennaio 1267 e il dicembre 1269, come dimostra il contrattodi esordio del figlio Romeo, che l’11 dicembre 1269 iniziava ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] fu siglato, tramite la Breda, un importante contrattodi fornitura di sciabole, baionette e fucili Mannlicher-Schonauer con il governo ellenico. Il felice esito dell'iniziativa risollevò le sorti della società che, nel periodo tra le due guerre ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] anni 1474, '76, '78, '82, '87, '89, '91, '92, '93, '97, '98, 1501, per lo più contrattidisocietà da lui stipulati per l'esercizio di varie attività imprenditoriali. Nel 1477 Ferdinando I, per impinguare le finanze dello Stato e pagare gli stipendi ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] dicontrattidi servizio e di obblighi di servizio costituisce lo strumento di garanzia delle prestazioni da fornire agli utenti. L’attuazione di dei servizi di trasporto a Trenitalia, entrambe societàdi Ferrovie dello Stato, societàdi proprietà ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] le risorse e le sequenze di attività che influenzano la q. di un determinato processo, servizio, contratto o progetto. La politica per loro universo di riferimento e di vita quotidiana. Si discute di q. della vita solamente nelle società avanzate, in ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità dicontrattare, [...] di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia), oppure da un soggetto diverso, secondo un contratto o fuori contrattodi g. delle partecipazioni statali potessero essere trasformati in società ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] di lavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contratto collettivo e, solo in mancanza di entrambe di uno specifico titolo giuridico. Quanto alla guerra, almeno fino al Patto della Società delle Nazioni, gli Stati godevano di ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...