Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] di Porto Alegre (2000), i forum alternativi mondiali dell’acqua di Firenze (2003) e di Ginevra (2005), i fautori del Contratto modernizzazione del diritto nella società islamica, in Lo Stato di diritto: storia, teoria, critica, a cura di P. Costa, D. ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] : la legge ha la forza del contratto (v. Irti, 1986², p. 23). Lo Stato borghese di diritto, fondato sulla neutrale sovranità della legge, cede qui ai caratteri dello Stato democratico: le divisioni della società e gli accordi tra le parti sociali ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] , Roma 1988, ad vocem.
M. Timoteo, Il contratto in Cina e in Giappone nello specchio dei diritti occidentali
Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese. IV. Legge sulle società, a cura di L. Formichella, E. Toti, Torino 2008.
Leggi tradotte ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] , e in parte direttamente inclusi nello statuto della società. Da questo punto di vista il ruolo del diritto è quello di far applicare i contratti stipulati tra i privati e non di disciplinare le società alla luce dell'interesse pubblico.
La seconda ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] di crescita che, per es., rimase invece estraneo alla società cristiana greco-bizantina, organizzata piuttosto, dal punto didi cui si disperava di recuperare i crediti, il Quaderno di sicurtà, che conteneva le notizie relative ai contrattidi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] giuridici fondativi del liberismo economico, quali la libertà dicontratto e la ‘sacralità’ della proprietà privata.
Da pp. 501 e segg.
C. Motti, Il mercato come organizzazione, «Banca impresa società», 1991, 3, pp. 455 e segg.
A. Pace, Libertà 'del' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] (come nel diritto privato) l’atto finale della procedura, il contratto. Non vi era, dunque, una prevalenza dell’atto finale sugli rispondente alle esigenze di un’epoca e di una società storicamente determinate.
Il percorso di Sandulli si allontanò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] è bene sottolinearlo, non fu solo la scoperta della societàdi massa come realtà conflittuale a sancire l’ingresso sulla scena ordinamento – dal contratto collettivo, alla ordinanza corporativa – il suo principale canale di realizzazione (L. Mossa ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] parte inadempiente di un contratto preliminare; per l'introduzione di una azione generale di lesione; ecc.), sorprendendosi "come alcuno si possa dolere che all'equità sia data una maggiore funzione in un periodo storico ed in una società, come l ...
Leggi Tutto
Concessioni demaniali turistico-ricreative
Daniele Ragazzoni
Le concessioni demaniali aventi finalità turisticoricreative presentano oggi una disciplina particolarmente complessa e frammentaria, frutto [...] di un canone, che provvedono ad utilizzare il bene demaniale in maniera imprenditoriale, di modo tale che l’utilità per la società C., L’utilizzazione turistica del demanio marittimo e il contratto dei “servizi balneari”, in Dai tipi legali ai ...
Leggi Tutto
contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...