BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] la vecchia compagnia, se ne formò un'altra, detta "Società dei figli di Bonsignore". Ma la discordia sopravvenuta fra i soci estranei alla grosso debito, contratto a suo tempo dai B. con Filippo il Bello.
Esaminando gli sviluppi di questo fallimento è ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] a mettere [i liquidi superflui] in su lo banco over a presso di Antonio di ser Bartolomeo Bongiovanni". Utili e perdite a metà, responsabilità solidale: fu una vera "società in nome collettivo" qual potrebbe costituirsi ai nostri giorni. Il negozio ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] si sarebbe estinto il debito contratto, rimanendo allo Stato il di Napoli, ed Accademico delle Società Georgiche di Montecchio, Corneto e Foligno, Indiritta alle medesime Società Georgiche. Questa, scritta per incarico di quelle società allo scopo di ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] , a Torino la Società patria, un deposito di libri con annessa libreria per lo smercio della produzione di Capolago, si trasferì alcune inadempienze, il Cattaneo arrivò a sostenere di aver firmato il contratto senza leggerlo.
In realtà il D. voleva ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] di Cicerone. In un secondo momento si unì alla società Bartolomeo da Valdagno, rettore della chiesa di S. Stefano a Vicenza.
La società a consegnare 50.000 ducati. A tal fin fu contratto un debito con il banchiere fiorentino Giancarlo Borromeo e ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] dell'Annunziata nella parrocchiale di S. Michele a Candia Lomellina: secondo il contratto del 24 ott. 1586 tradizione gaudenziana nella seconda metà del Cinquecento, in Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., XVIII (1964), ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] di canzoni; divenuto il beniamino dell'alta società locale, passò a recitare nei palazzi nobiliari, compiendo un salto di qualità rispetto alle borghesi periodiche.
Didi 7 lire, ma senza la firma di alcun contratto. Fu durante questa fase di ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] incontrava un gusto, quello della società lucchese, cresciuto intorno a un'esigenza di decoro legata anche all'esterna . A Massa, il 19 marzo 1579 sottoscrisse un contratto con la Compagnia di S. Sebastiano per dipingere, entro il maggio successivo, ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] Ferrerius", confratello della Società e Consortia di S. Giovanni, che a Torino presenzia alla definizione di un docuniento del 13 di Arona.
La fitta rete di rapporti sociali e di lavoro intrattenuta dal F. è documentata fra l'altro dal contratto ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] 1972, pp. 391 s.; G. Boero, L’antica parrocchiale dei Santi di Filippo e Giacomo in Terzuolo (1975), in Bollettino della Società per gli Studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, CIX (1993), pp. 125-149; A. Arnaudo, Sul ciclo ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...