COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] . Sovvenne ai bisogni della famiglia dando qualche lezione di disegno, fino a quando poté recuperare 20.000 franchi dal principe di Baviera, resti di un enorme debito contratto nel 1701 dall'elettore Massimiliano col suo ciambellano Bartolomeo ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] contratto proprio in quell'anno. Sempre nei primi mesi del 1887 probabilmente il G. visitò le esposizioni di Parigi e di quegli anni si devono citare quella natalizia della Società per artisti e patriottica di Milano (1889), dove presentò circa venti ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] del 1427 un imponibile di 4.415 fiorini), da tempo ai vertici della società fiorentina, il D. fu indirizzato alla carriera dal matrimonio che il D. aveva contratto con Margherita Ridolfi e che ebbe appunto il nome di Sigismondo.
Nel frattempo il D. ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] di cose politiche Stanisław Orzechowski, un sacerdote cattolico che aveva contratto Concilium Tridentinum. Diaria,Acta,Epistolae,Tractata (edizione a cura della Società Goerresiana), I, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisgoviae 1901, sub voce; II, ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] essenziali della cultura romana contemporanea e offre l'immagine della societàdi eruditi e poeti, non solo romani, ma tutti per tornare nelle terre natie e cercare di procurarsi del denaro per saldare i debiti contratti per pagare il riscatto, ma, a ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] per portare a termine commissioni di un certo impegno, il F. strinse società con il pittore coneglianese Francesco . 1538 presenziò come testimone alla stipula di un contratto nel convento degli eremitani di S. Margherita e l'anno successivo ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] come specificava il contratto notarile si trattava di una copia dell'edizione di Anton Koberger, apparsa Leonardo Gerla e l'inizio della sua attività tipografica, in Boll. della Società pavese di storia patria, XLVIII (1948), pp. 85-95; H.K. Burger, ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] anni dopo (15 gennaio) fu fideiussore in un contratto per l'acquisto di cotone e (7 marzo) garantì un mercante che di Genova (ms. sec. XVII), I, sub voce; Ibid., Bibl. d. Società ligure di storia patria, P. P. M. Oliva, Ascendenza paterna e materna di ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] contratto come organizzatore di esposizioni d'arte con l'Arcimboldi, istituto privato di organizzazione, diretto da H. Krüger Appelius, che disponeva di ) il libro Arte, mercato, società. Problemi e proposte di un mercante. Scrisse numerosi articoli ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] società con lui. I figli di Tommaso presero strade diverse: Simone fu religioso; Francesco sembra essere identificabile con il mercante di 14 genn. 1638 prese parte, in qualità di testimone, a un contratto tra Orsolino e Simone Bracelli (Alfonso, p. ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...