FINOCCHIARO, Gaetano
Gaetano Lo Castro
Nacque a Catania il 10 sett. 1891 da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo. Nel 1910 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Catania, [...] primo le monografie Le società cooperative di consumo nel diritto commerciale (Roma 1920) e Il contrattodi mediazione (Catania 1922), oltre a una cinquantina di saggi giuridici di diritto privato e, in particolare, di diritto commerciale, pubblicati ...
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Regista cinematografico (Chicago 1912 - Nipomo, California, 1991); dapprima documentarista (con Hitler lives vinse nel 1945 un Oscar), diresse poi numerosi film, mostrando, soprattutto nel genere poliziesco, [...] , intrecci e figure codificate per rappresentare la società americana senza pregiudizî e conformismi. Tra i suoi film, si ricordano: The verdict (La morte viene da Scotland Yard, 1946); The big steal (Il tesoro di Vera Cruz, 1949); Riot in cell block ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] interesse del rappresentato. Il c. di interessi è causa di annullabilità del contratto se era conosciuto o conoscibile dal caratteristica normale di tutte le società, mentre le teorie integrazioniste lo considerano espressione di una patologia ...
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Giurista italiano (Reggio di Calabria 1886 - Appiano Gentile 1974). Dapprima funzionario del ministero della Pubblica istruzione, passato all'insegnamento, fu prof. nelle univ. di Messina, Ferrara, Macerata [...] (1927); I titoli di credito (1928); Le societàdi commercio collegate: c.d. società a catena (1932); Istituzioni di diritto privato (1939-40); Dottrina generale del contratto (1944, 4a ed. 1957); Studi di diritto delle società (1949); Le servitù ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , che egli definiva contrari ai diritti di Dio, nonché l’ideologia del contratto sociale, in virtù del carattere divino ruolo direttivo della Chiesa, del papa e della religione nella società.
Fonti e Bibl.: manca una monografia recente su Pio VI ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] G. Cugnoni, Autobiografia di monsignor G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, in Arch. della Società romana di storia patria, XII ( pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] Poldhu, in Cornovaglia, su progetto di J.A. Fleming, consulente scientifico della società, fu potenziata la stazione emittente, finalmente firmato un contratto con il governo britannico, nel luglio del 1924. Il 1926 fu l'anno di maggiore impegno del ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Consiglio, raffigurante la Battaglia di Anghiari; il contratto è dell’ottobre e prevede la possibilità di iniziare la pittura anche di Parma, noto come la Scapiliata (cat. 16): l’impercettibile eccesso di melanconia da alta società, un minimo di ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Siena nel 1444.
Tanto più vent’anni dopo a Piero dovette apparire gravoso intervenire su di una struttura gotica. Non si mise subito all’opera – ciò era previsto nel contratto, che accordava al pittore un tempo assai lungo – e poiché fu pagato a più ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] i ranghi più elevati della società romana del tempo5. Per i comandanti di alto rango di origine barbarica, la cooperazione con solo più tardi, pur ricorrendo alla precedente rottura del contratto, per giustificare l’attacco e la particolare durezza ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...