FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] di Napoli, perseguito dal Thun e prima di lui dal suo predecessore J.E. Harrach. I numerosi rapporti del Thun con la società allora molto cordiali fra Tanucci e il Firmian. Il contrattodi matrimonio stipulato infine nel 1759 dal successore del F. a ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] Brandolini chiesero a Venezia la conferma della propria condotta. Ottennero un contratto biennale che ridusse le lance da 500 a 400 e i fanti , tra le "lanze spezzate" con il nome ufficiale diSocietàdi S. Marco.
E. morì a Padova il 16 genn ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] fratello, ad esempio, denunciando nullo un contrattodi affittanza da lui stipulato con il grande della laicità e del giurisdizionalismo dottorale-senatorio che è stato suo. La società attiva e partecipata che egli ha auspicato e che è rimasta in ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] 1492 si trovava a Creta per onorare un contrattodi acquisto di manoscritti con il medico Niccolò da Siena, quando ῾ΗταιϱεῖαϚ βυζαντινῶν σπουδῶν (Annuario della Societàdi studi bizantini), V (1928) pp. 131-168; G. Mercati, Cenni di A. del Monte e G. ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] alle idee instillategli dal padre, si iscrisse alla Società democratica lombarda, la più antica e la più impiegati pubblici venisse concesso lo stato giuridico e a quelli privati il contrattodi lavoro e il riposo festivo.
Tra il 1902 e il 1905 il ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] un contratto con il direttore della Tipografia elvetica di Capolago per la stampa di tredici opuscoletti diSocietà dei millennari, una istituzione scientifico-industriale sotto forma disocietà per azioni, la quale avrebbe dovuto avere lo scopo di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] una preziosa pace sociale.
Nel 1434 fu stipulato il contrattodi matrimonio fra il M. e Violante (che aveva esenzioni fiscali (che con altre concessioni di privilegio erano uno dei motori della società signorile) dovevano avere il consenso dei gruppi ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] della legge. Dal punto di vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contrattodi lavoro e, come tale, porre in rilievo la funzione preminente dello Stato nella società e l'importanza della pubblica amministrazione, con un ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] società dei Franchi cafoni, creata dal G. nel 1872 e presto sciolta, perché ritenuta pericolosa, dalla questura romana.
Invero le sue azioni non erano prive di bozza del contrattodi concessione, non andò in porto.
Fedele all'immagine di continuatore ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] milanesi si riunirono nella chiesa di S. Tecla per eleggere l'anziano del Popolo. La società della Credenza di S. Ambrogio, che era Lo chiamò allora a Milano e stipulò con lui un contrattodi cinque anni con cui gli affidava il capitanato generale. La ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...