GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] 20 (il matrimonio risaliva al 1423), Caterina, figlia di Domenico, di mesi 14, e una schiava di 45 anni.
Nel 1429 il G. ricoprì le cariche di ufficiale dei Contratti (16 febbraio) e di operaio di S. Maria del Fiore (1° settembre); sempre in questo ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] contratto con i ‘pirriatori’ Antonino e Vincentino Perricone per fare con: «tutta quella quantità di pietra d’intagli di Sicilia (Ottobre 1713-Settembre 1714), in Studi della Società italiana di studi araldici, 2005, www.socistara.it; Id., Notizie ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] di alcune importanti innovazioni giuridiche quali, nel febbraio 1147, il provvedimento di annullamento dei contrattidi vendita e di pegno funzioni politiche direttive e di governo.
La posizione del D. nella società genovese si consolidò durante ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] protetti da Perugia che locò loro con formale contratto le terre del Ghiugi. Che il C periodo che i consoli delle società e i rettori delle arti fondare quello che più tardi sarebbe stato lo Spedale di S. Maria della Misericordia.
L'anno della morte ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] area di monopolio veneziano dalla quale i Genovesi erano esclusi.
In quell'occasione il M. stipulò due differenti contrattidi accomandita esempio noto di una "maona", termine derivato probabilmente dall'arabo che indica la tipica società per azioni ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] di Pietro Maroncelli, arrestato a Forlì. Il suo progetto di arrestare simultaneamente i capi di tutte le società Marie-Madeleine Joussot, ratificando così le nozze che affermò di aver contratto alcuni mesi prima in Inghilterra – e infine a Seingelay ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] Come ex membro dell'ufficio di S. Giorgio egli fu altresì incaricato di partecipare alle trattative per la stesura di un contratto tra le Compere di S. Giorgio e l'ufficio di Balia, concernente il prestito alla Repubblica di 200.000 scudi, da versare ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] il maggiore responsabile.
Nel 1261 nell'ambito di una di queste società - composta oltre che dal G., da 1287 egli risultava infatti ancora creditore per un debito a suo tempo contratto dal re di Francia Filippo III, dal conte d'Alençon e da sua moglie ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] secondo decennio del Trecento un avviato banco di pegni a Orange in società con i Riccio, poi, nella seconda "). Non risulta che il M. avesse contratto matrimonio, anche se ebbe un figlio naturale di nome Tomaso; lasciò comunque eredi universali i ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] società, dalla larga penetrazione delle idee illuministiche e poi rivoluzionarie. Naturali luoghi di ritrovo per i giovani partecipi di debito contratto con l'arciduca Ferdinando; ma nulla di quanto sappiamo sul suo conto permette di ritenere ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...