FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] accuratamente le specie di piante insolite, e aveva accesso nella società romana erudita dell'epoca riportato il contratto con l'editore, Hermann Scheus, per la pubblicazione.
Il volume è ricco di incisioni eseguite sulla base di disegni dei ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] giorno, 19 dic. 1508, testimoniano l'avvenuta costituzione di una nuova societàdi stampa, la cui durata era prevista in sei anni, altro nome. La copia del contratto rogato dal Panizzati, legalizzata dal notaio pubblico di Ferrara il 20 nov. 1516, ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] si ricordava, è stato ipotizzato che la guida del viaggio di I. nei regni oltremondani possa essere proprio Dante. Più imponente è però il debito che I. ha contratto con la tradizione poetica ebraica precedente, nella quale si inserisce rispettandone ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] stampatore padovano Annibale Malpigli, fondò (per la durata di due anni) una società tipografica, la prima del genere a Bologna e la pubblicando. Nel 1474 stipulò un contratto con T. Crivelli per la pubblicazione di mappamondi a stampa; nello stesso ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] . Sovvenne ai bisogni della famiglia dando qualche lezione di disegno, fino a quando poté recuperare 20.000 franchi dal principe di Baviera, resti di un enorme debito contratto nel 1701 dall'elettore Massimiliano col suo ciambellano Bartolomeo ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] , quando comparve in qualità di testimone al contratto dotale per le nozze di Costanza, figlia di Alberto Della Scala, con pubblicati in Statuti delle società del popolo di Bologna, a cura di A. Gaudenzi, II, Statuti delle società delle arti (sec. ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] cui egli era naturalmente vocato e attraverso il quale, con pacata ironia nutrita di esperienza della realtà, si sforzava di comunicare una risentita e disinteressata intelligenza della società in cui si era trovato a vivere.
Morì al paese natio il ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] e aver favorito la stipula del contratto editoriale tra il poeta e Mondadori, l'A., ai primi di febbraio del '22, si ulteriore richiesta a Mussolini, perché avesse il posto di rappresentante della Società italiana degli autori a Parigi. Era il 1932. ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] vecchia dei Medici in via Larga a Firenze e nella villa di Careggi, dove trascorse anche un periodo di convalescenza dopo aver contratto la malaria. Contemporaneamente cercò di ottenere incarichi presso la Curia romana, come testimoniano i documenti ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] di Cicerone. In un secondo momento si unì alla società Bartolomeo da Valdagno, rettore della chiesa di S. Stefano a Vicenza.
La società a consegnare 50.000 ducati. A tal fin fu contratto un debito con il banchiere fiorentino Giancarlo Borromeo e ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...