Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] generale al regime del contratto, ma avverte l’esigenza di valutare di volta in volta la artt. 1136 e ss. c.c.), societàdi capitali(artt. 2363 e ss. c.c.; la disciplina della società a responsabilità limitata contempla anche le «decisioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] è bene sottolinearlo, non fu solo la scoperta della societàdi massa come realtà conflittuale a sancire l’ingresso sulla scena ordinamento – dal contratto collettivo, alla ordinanza corporativa – il suo principale canale di realizzazione (L. Mossa ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] M. sposò Caterina di Gherardo di Filippo Corsini – alla stipula del contratto furono presenti come di Francesco Filelfo da Tolentino, I, Milano 1808, p. 311; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie di ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] della società operativa subentrata nell’esecuzione unitaria dei lavori pubblici appaltati ad un raggruppamento temporaneo di imprese, in Riv. giur. ed., 2014, 2, 49 ss.
53 Lamanna, F., Il nuovo regime dei pagamenti dei crediti anteriori nei contratti ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] .c., con riguardo ai contratti, e ancora negli artt. 2249, 2437 e 2500, c.c., con riferimento alle società. È un’espressione che 2, c.c.). In questi casi, se non si trattasse di ipotesi tipiche, il ricorso all’analogia sarebbe agevole. Qui il ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene illustrata la disciplina sostanziale e rimediale dell’abuso di dipendenza economica tra imprese, come prevista dall’art. 9 della l. n. 192/1998 e da altre disposizioni legislative [...] , nn. 1 e 2, c.c., o dicontratti o clausole statutarie di dominio ex art. 2497 septies c.c. Nella considerazione del legislatore, la società etero-diretta cessa difatti di esser portatrice di un proprio interesse nei confronti dell’ente dirigente, e ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] nel 1228 il comune di Vercelli aveva fatto inserire una clausola al riguardo nel contratto con gli universitari padovani. Arnaldi, Fondazione e rifondazione dello Studio di Napoli in età sveva, in Università e società nei secoli XII e XVI, Pistoia ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] parte inadempiente di un contratto preliminare; per l'introduzione di una azione generale di lesione; ecc.), sorprendendosi "come alcuno si possa dolere che all'equità sia data una maggiore funzione in un periodo storico ed in una società, come l ...
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Ivano Cavanna
Abstract
La voce ha l’obiettivo di informare il lettore sui tratti essenziali del fenomeno associativo, dalla disciplina del codice civile alla sua evoluzione nella prassi, dando rilievo [...] di un vero e proprio contratto, sia pure di natura diversa dai contrattidi scambio e caratterizzato dalla comunione di it., 1988, I, 3091; Trib. Roma, 10.11.2001, in Società, 2002, 716), anche se in merito alle modalità del recesso, la Cassazione ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] contratto verso un gruppo di mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ad intervenire a suo favore con il sostegno di a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, I, Catania 1985, p. ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...