GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] a sua volta G. chiese lumi ai committenti, che evidentemente gli avevano taciuto il pregresso contratto con il Parmigianino, e riferì lo scambio di idee non troppo amichevole con un allievo del pittore parmense: "Messere Francesco mi mandò a posto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] sua nipote, Caterina de' Medici, figlia del duca di Urbino Lorenzo, con Enrico, secondogenito del re di Francia. In quanto giurista, il G. fu incaricato di rivedere il contratto nuziale e altri atti inerenti al matrimonio.
Morto Clemente VII (25 sett ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] C. è di nuovo a Bologna, costretto in letto da un malanno contratto nel marzo precedente. Nel gennaio 1533 è già a Venezia dove ha modo di conoscere Giulio con la società colta di Francia in cui si trovò a operare. Della lunga serie di personaggi da ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] critica alla borghesia: si spinge fino alle radici della società moderna. Entrambi descrivono un mondo senza eroi e senza e veloce, sia come tecnica di ripresa sia come montaggio. Nel 1966, dopo avere firmato un contratto per tre film con Carlo ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] a 450 CV con l'istallazione di tre I.F.V 4 B. (Ca. 33); i relativi contratti del febbraio 1917 per 100 ; le merci e scorte da 5.115.888 a 4.623.473. Anche la "Società italiana Caproni" il 5 maggio 1920 aveva svalutato il capitale a lire 900.000. Si ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] in teatro
Gassman tenne brevemente, dal 1968, la presidenza della Società attori italiani, che lasciò dopo l’adesione al grande sciopero del 1969 per i nuovi contrattidi lavoro, sostenendo che alle rivendicazioni sindacali andasse anteposta una ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di Firenze, concludendovi il contratto per una condotta triennale in qualità di capitano generale col compenso di 60.000 fiorini in tempo di guerra (E. però insistette affinché nel contratto risultasse la cifra di : società e cultura, a cura di P ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] del contratto nazionale dei metalmeccanici, che a Torino si svolsero con blocchi stradali e numerose manifestazioni di protesta, contribuirono a rendere tese le relazioni industriali. Alla FIAT Auto, che si era appena costituita in società autonoma ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Trionfo di Giuditta nella cappella del Tesoro Nuovo in S. Martino, per il quale sottoscrisse il contrattodi L. G., in Quaderni della Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezia, VII, Venezia 1978, pp. 91-94; E. Nappi, Aspetti della società ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] C. venne stipulato un vero e proprio contratto, che, se non aveva i termini di un acquisto - come asserirà più tardi lo Collard e altri. In società con Collard, inoltre, aprì una fabbrica per la costruzione e la vendita di pianoforti. Nel 1802 ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...