CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] di Francesco del Benino (vi è menzione di un contratto del 1469, relativo al matrimonio, negli Spogli dell'Ancisa, vol. BB, f. 471, dell'Archivio di Stato di Firenze) e successivamente con Caterina di II.II.13 della Società Colombaria di Firenze. Un " ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] Antonio Carcano, tipografo milanese in Pavia, per la stampa di "libri Avicene". Il contratto, dell'11 giugno, stabiliva che l'opera dovesse essere stampata entro cinque mesi, in 400 esemplari e "in forma parva": il D. avrebbe fornito la carta e ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] superare la tiratura stabilita. Il contratto rivela inoltre quale redditizia fonte di profitti potessero costituire i titoli , ma non di rado superare, i 1.000 esemplari.
Non è quindi un caso se dopo lo scioglimento della società col Renner il ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] e a Lucca.
Questa società fallì alla fine di settembre 1574, durante la fiera "d'agosto" di Lione, lasciando un passivo che nato nel 1557, fu sacerdote della Congregazione della Madre di Dio. Alcuni contratti che il padre stipulò a suo favore a Lione ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] 5 apr. 1481 i due tipografi stipularono un contratto per la stampa di 600 breviari gallicani, che però non ebbe seguito. Cinque secoli di stampa a Messina, Messina 1987, pp. 31, 34, 41, 59 s., 391 s.; C. Bianca, Stampa, cultura e società a Messina ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] (od. provincia di Caserta) il 15 ag. 1706 per il contagio contratto prestando soccorso alle vittime di un'epidemia.
275, 284 s., 293, 295, 301, 322 s.; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971, p. ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] di forti legami con la società locale. Nel quadro della ricerca di legami più saldi con questa va visto il suo tentativo di intervenire nelle vicende della chiesa di tipi dicontratto. Il suo controllo avrebbe quindi dato a G. "l'opportunità di ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] di Simone di Castelfarfi, che aveva contratto un mutuo di ventotto fiorini al tasso di sette fiorini l'anno (Arch. di Stato di per le nipoti e venti fiorini d'oro l'anno alla Società del Corpo di Gesù Cristo di San Miniato.
Il C. morì il 4 febbr. 1461 ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] Bianchi, un torchio da macina presentato nel 1785 alla Società patriottica di Milano. Uscito dalla scena politica nel 1786, quando "sistemi" basati su di un "vagheggiato contratto sociale" da una parte e ogni forma di dispotismo compresa la versione ...
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CARTOLARI, Girolamo
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV; era il maggiore dei figli di Francesco.
Nel 1515 già collaborava con il padre nel commercio librario: è la prima testimonianza [...] una bella edizione delle Metamorfosi di Ovidio nel volgarizzamento di Lorenzo Spirito. La società tra i due tipografi non seconda parte dell'opera di Silvestro da Prierio; tuttavia, anche se nel contratto appaiono i nomi di entrambi i fratelli, è ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...