GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] essenziali della cultura romana contemporanea e offre l'immagine della societàdi eruditi e poeti, non solo romani, ma tutti per tornare nelle terre natie e cercare di procurarsi del denaro per saldare i debiti contratti per pagare il riscatto, ma, a ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] per portare a termine commissioni di un certo impegno, il F. strinse società con il pittore coneglianese Francesco . 1538 presenziò come testimone alla stipula di un contratto nel convento degli eremitani di S. Margherita e l'anno successivo ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] come specificava il contratto notarile si trattava di una copia dell'edizione di Anton Koberger, apparsa Leonardo Gerla e l'inizio della sua attività tipografica, in Boll. della Società pavese di storia patria, XLVIII (1948), pp. 85-95; H.K. Burger, ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] anni dopo (15 gennaio) fu fideiussore in un contratto per l'acquisto di cotone e (7 marzo) garantì un mercante che di Genova (ms. sec. XVII), I, sub voce; Ibid., Bibl. d. Società ligure di storia patria, P. P. M. Oliva, Ascendenza paterna e materna di ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] contratto come organizzatore di esposizioni d'arte con l'Arcimboldi, istituto privato di organizzazione, diretto da H. Krüger Appelius, che disponeva di ) il libro Arte, mercato, società. Problemi e proposte di un mercante. Scrisse numerosi articoli ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] società con lui. I figli di Tommaso presero strade diverse: Simone fu religioso; Francesco sembra essere identificabile con il mercante di 14 genn. 1638 prese parte, in qualità di testimone, a un contratto tra Orsolino e Simone Bracelli (Alfonso, p. ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] si unì per un breve periodo alla società, sciolta nell’aprile 1811. Rimasto proprietà di Lélu, il Journal des Troubadours uscì fino però in grado di pagare la somma di 70.000 franchi in 20 rate semestrali stabilite per contratto, Pacini dovette ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] Monte", carica che non rendeva più necessari specifici contrattidi lavoro riguardanti ciascuna cappella; per misurare l' formalizzò la sua societàdi lavoro con Giacomo Ferro, cui spettava la metà di ogni compenso, tanto per i lavori di Varallo "quam ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] ogni ufficio dell’intendente generale di Sua Maestà doveva essere depositato qualsiasi contratto o atto che avesse a del Sei e Settecento in Piemonte, in Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri e architetti in Torino, n.s., XVII (1963); ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] del Martyrologium Romanum. Lilio, allora, formò una società con Domenico Basa e Francesco Zanetti e i tre denunciò alla giustizia, che il 23 febbr. 1598 intimò al senese di rispettare il contratto. L'opera, in cinque volumi, uscì con il solo nome ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...