CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] contratto che fu rinnovato nel 1501, nel 1509 e nel 1517. Nella via di Tor di Nona aveva la locanda del Biscione e ancora in Campo di P. Fedele, Igioielli di V. ed un'opera del Caradosso, in Archivio della Società romana di storia patria, XXVII (1905 ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...]
Nel 1926 partecipò all'Esposizione di belle arti della Società degli amatori e cultori di Roma. Nella "sezione della Sicilia a via del Babuino a Roma.
Risale al 1945 il contratto con lo studio di Villa Giulia ideato e diretto da Enrico Galassi. La ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] idee del Rousseau sui diritti naturali, sul contratto sociale e sulla sovranità popolare per condannare Società agraria del Reno e delle accademie Rubiconia, Virgiliana, dei Rinvigoriti, degli Ariostei, e di quella di Scienze, lettere ed arti di ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] .
Dal matrimonio contratto con Costanza Del Barbigia l'11 ott. 1593, con una dote di 5.800 fiorini nelle strutture giudiziarie del granducato di Toscana sotto i Medici, in Atti del III Congr. intern. della Società ital. di storia del diritto,Firenze ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] 1476, un anno dopo posto termine legalmente alla società con Francesco di Giorgio, il L. dipinse, firmandolo e datandolo aprile dell'anno seguente il contratto per una pala destinata all'altare maggiore della chiesa di S. Maria Maddalena fuori Porta ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] anno Giuseppe Bucchi e Francesco Canale. Anche questa società entrò però rapidamente in crisi e venne sciolta nel febbraio 1710.
Al 1712 risale un contratto con l'incisore Massimiliano Giuseppe Limpach di Praga, per la pubblicazione a stampa (caso ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] . Sovvenne ai bisogni della famiglia dando qualche lezione di disegno, fino a quando poté recuperare 20.000 franchi dal principe di Baviera, resti di un enorme debito contratto nel 1701 dall'elettore Massimiliano col suo ciambellano Bartolomeo ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] contratto proprio in quell'anno. Sempre nei primi mesi del 1887 probabilmente il G. visitò le esposizioni di Parigi e di quegli anni si devono citare quella natalizia della Società per artisti e patriottica di Milano (1889), dove presentò circa venti ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] del 1427 un imponibile di 4.415 fiorini), da tempo ai vertici della società fiorentina, il D. fu indirizzato alla carriera dal matrimonio che il D. aveva contratto con Margherita Ridolfi e che ebbe appunto il nome di Sigismondo.
Nel frattempo il D. ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] di cose politiche Stanisław Orzechowski, un sacerdote cattolico che aveva contratto Concilium Tridentinum. Diaria,Acta,Epistolae,Tractata (edizione a cura della Società Goerresiana), I, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisgoviae 1901, sub voce; II, ...
Leggi Tutto
contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...