CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] segretario generale sia della Società promotrice dell'industria nazionale di Torino sia della Confederazione alcuni suoi scritti di diritto positivo: La proprietà commerciale (Roma 1925) e Osservazioni sul contrattodi fornitura militare in ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] metteva le sue ingenti risorse finanziarie a disposizione disocietà stipulate con altri gruppi bancari bolognesi, per esempio il gennaio 1267 e il dicembre 1269, come dimostra il contrattodi esordio del figlio Romeo, che l’11 dicembre 1269 iniziava ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] popolo. Concluso l'anno di podestaria a Como ed inserito con i Della Torre nelle società della Motta e della von Florenz, IV, Berlin 1908, pp. 117, 133, 537; A. Giulini, Un contrattodi "soccida" nel Trecento, in Arch. stor. lomb., s. 4, XX (1913), ...
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LAZZARINI
Saverio Franchi
Famiglia di stampatori, fu attiva a Roma con edizioni datate dal 1740 al 1814.
Il capostipite Giuseppe nacque a Roma nel 1702 circa. Apparteneva a una ricca famiglia di computisti [...] procurarono stretti rapporti di amicizia e di affari tra i due cognati acquisiti, che nel 1738 fecero società per gestire la un contrattodi ben 14 anni (1800-14), a condizioni ancora più convenienti (canone annuo di 12.000 scudi, ridotti di 5500 dal ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] fu siglato, tramite la Breda, un importante contrattodi fornitura di sciabole, baionette e fucili Mannlicher-Schonauer con il governo ellenico. Il felice esito dell'iniziativa risollevò le sorti della società che, nel periodo tra le due guerre ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] dell'opera di Dante Alighieri: Di un documento per la nascita di Dante (in Bullettino della Società dantesca italiana prendendo spunto da un libro di V. Imbriani (Studi danteschi, Firenze 1891), il G. analizza il contrattodi vendita con cui, nel 1283 ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] Mea, di Francesco Bonconte; il contrattodi matrimonio fu rogato davanti al banco di Guiscardo Cinquino, elemento di spicco , I, Milano 1973, p. 149; C. Segre, Lingua, stile e società, Milano 1974, p. 99; F. Catenazzi, L'influsso dei provenzali sui ...
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EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] società per la compravendita e il trasporto di sale, e i suoi magazzini contenevano grandi quantità di cereali e di legname di Francesco Sforza, che a quell'epoca era legato da un contrattodi condotta alla Repubblica milanese. La collaborazione di ...
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FERRERO FIESCHI, Filiberto
Fulvia Salamone
Nato nel 1504 da Besso Ferrero, conte di Candelo, e da Francesca di Challant, apparteneva ad una delle più illustri e potenti famiglie biellesi. Nel 1517 fu [...] Anna ed Elisa, del feudo pontificio di Masserano. Il contrattodi adozione fu stipulato nel castello dei di Emanuele Filiberto, in Bibl. della Società stor. subalp., CVIII (1928), pp. 34-335; V. Barale, Il principato di Masserano e il marchesato di ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] anni 1474, '76, '78, '82, '87, '89, '91, '92, '93, '97, '98, 1501, per lo più contrattidisocietà da lui stipulati per l'esercizio di varie attività imprenditoriali. Nel 1477 Ferdinando I, per impinguare le finanze dello Stato e pagare gli stipendi ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...