MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] del tutto chiaro occorso al fratello (Siena, Arch. della Societàdi esecutori di pie disposizioni, Fondo( Mancini, C.XIX, 166, c il M. si prendeva cura del pontefice, che aveva contratto la febbre malarica a conclusione del conclave (Pastor, p. ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] mai dedicata. Al marzo del 1495 risale il contratto che univa in società al 50% da una parte Barbarigo e dall'altra Torresano e il Manuzio. Questi ultimi erano a loro volta stretti da un altro patto di compagnia, secondo il quale i 4/5 del capitale ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] - gli Spannocchi rimasero soci e fruitori degli utili della società per l'estrazione dell'allume. L'assenza completa nella gestione insieme con il disegno della pianta nell'Archivio dei contrattidi Siena, tra i registri del notaio Francesco Sacchi. ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] connessi con la vita civile e con i problemi della società (Sul colera e delle cagioni che han preservato finora le è un contratto in tutto soggetto alla legge civile, la quale stabilisce i requisiti di chi lo contrae, il campo di validità e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di credito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istituti di credito, di riforma del codice di commercio, di mediante la stipula di un contratto con un imponente ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] gli pare il caso in cui si presenti il pericolo di ricadere nell'anarchia (la situazione dei Romani sotto l'Impero). All'origine della società civile il G. pone il contratto sociale, fornendone però una interpretazione più espressamente giuridica. La ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] gravi preoccupazioni ai magistrati di Perugia per l'impegno che aveva contratto con i Senesi di recarsi ad insegnare dal 1469 marzo 1482 s'era costituita, sempre a Perugia, una nuova società, rispetto a quella iniziale, per portare a termine il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] del cittadino «considerato nello stato di civile società» (pp. 31-33), egli pone al centro di questo testo quella che ritiene un contratto civile; altrimenti il cittadino non avrebbe la libertà di essere non conformista (p. 81).
«La libertà di essere ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] per i suoi risvolti dinastici, non fu fatta cadere: il contratto fu sottoscritto a Parigi il 27 genn. 1387 e la sposa Lo scisma d'Occidente come problema italiano, in Archivio della R. Società romana di storia patria, LXVII (1944), pp. 391-450; N. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] terza è naturale-divina. All’interno di ogni società si manifestano tre tipi di diritto: signorile, politico (o governativo questo caso attraverso una delega. La teoria rousseauiana del «contratto sociale» quindi non è accettata. Per Rosmini lo Stato ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...