Russell, Jane (propr. Ernestine Jane Geraldine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bemidji (Minnesota) il 21 giugno 1921. Alta, bruna, prosperosa e statuaria, conquistò i favori [...] di Max Reinhardt e nella School of Drama di Maria Ouspenskaya. L'anno seguente attirò l'attenzione di Hughes, produttore e regista, che le offrì un contrattodi impersona due cantanti invaghite di uomini ai margini della società (un giocatore d' ...
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FINOCCHIARO, Gaetano
Gaetano Lo Castro
Nacque a Catania il 10 sett. 1891 da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo. Nel 1910 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Catania, [...] primo le monografie Le società cooperative di consumo nel diritto commerciale (Roma 1920) e Il contrattodi mediazione (Catania 1922), oltre a una cinquantina di saggi giuridici di diritto privato e, in particolare, di diritto commerciale, pubblicati ...
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Regista cinematografico (Chicago 1912 - Nipomo, California, 1991); dapprima documentarista (con Hitler lives vinse nel 1945 un Oscar), diresse poi numerosi film, mostrando, soprattutto nel genere poliziesco, [...] , intrecci e figure codificate per rappresentare la società americana senza pregiudizî e conformismi. Tra i suoi film, si ricordano: The verdict (La morte viene da Scotland Yard, 1946); The big steal (Il tesoro di Vera Cruz, 1949); Riot in cell block ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] interesse del rappresentato. Il c. di interessi è causa di annullabilità del contratto se era conosciuto o conoscibile dal caratteristica normale di tutte le società, mentre le teorie integrazioniste lo considerano espressione di una patologia ...
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Giurista italiano (Reggio di Calabria 1886 - Appiano Gentile 1974). Dapprima funzionario del ministero della Pubblica istruzione, passato all'insegnamento, fu prof. nelle univ. di Messina, Ferrara, Macerata [...] (1927); I titoli di credito (1928); Le societàdi commercio collegate: c.d. società a catena (1932); Istituzioni di diritto privato (1939-40); Dottrina generale del contratto (1944, 4a ed. 1957); Studi di diritto delle società (1949); Le servitù ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , che egli definiva contrari ai diritti di Dio, nonché l’ideologia del contratto sociale, in virtù del carattere divino ruolo direttivo della Chiesa, del papa e della religione nella società.
Fonti e Bibl.: manca una monografia recente su Pio VI ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] G. Cugnoni, Autobiografia di monsignor G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, in Arch. della Società romana di storia patria, XII ( pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Consiglio, raffigurante la Battaglia di Anghiari; il contratto è dell’ottobre e prevede la possibilità di iniziare la pittura anche di Parma, noto come la Scapiliata (cat. 16): l’impercettibile eccesso di melanconia da alta società, un minimo di ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Siena nel 1444.
Tanto più vent’anni dopo a Piero dovette apparire gravoso intervenire su di una struttura gotica. Non si mise subito all’opera – ciò era previsto nel contratto, che accordava al pittore un tempo assai lungo – e poiché fu pagato a più ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] i ranghi più elevati della società romana del tempo5. Per i comandanti di alto rango di origine barbarica, la cooperazione con solo più tardi, pur ricorrendo alla precedente rottura del contratto, per giustificare l’attacco e la particolare durezza ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...