GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] . 317). Il 20 sett. 1508 firmò il contratto per la realizzazione della statua di Francesco Lomellini destinata al palazzo delle Compere di S. Giorgio. Durante la stesura di tale accordo era ancora vigente la società con il Della Porta, al quale viene ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] una preziosa pace sociale.
Nel 1434 fu stipulato il contrattodi matrimonio fra il M. e Violante (che aveva esenzioni fiscali (che con altre concessioni di privilegio erano uno dei motori della società signorile) dovevano avere il consenso dei gruppi ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] 1269, data nella quale il D., fungendo da teste in un contrattodi vendita d'un Decretum, è detto iurisperitus (Chartularium, XI, n , canonisti e feudisti. La formazione di un ceto medioevale, in Università e società nei secoli XII-XVII, Pistoia 1982 ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] .A. Alefante: essi stipulano il contrattodi rinuncia ai beni paterni in cambio di una donazione di 2000 ducati fatta dal pittore alla figlia ebbe modo di integrarsi perfettamente nella società locale, intessendo una fitta rete di rapporti familiari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] esiste e non prospera se non esiste e non prospera la società». La solidarietà fra gli uomini appare perciò la nuova energia diffusa di carico, Milano 1881.
Gli usi mercantili, «Archivio giuridico», 1882, 29, pp. 234- 78.
Il contrattodi ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] della legge. Dal punto di vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contrattodi lavoro e, come tale, porre in rilievo la funzione preminente dello Stato nella società e l'importanza della pubblica amministrazione, con un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] perciò essere retribuito solo se svincolato dalla sfera creditizia, come nei contrattidisocietà e di assicurazione marittima. Esisteva però una linea di pensiero francescana che, ragionando sulla pubblica utilità del commercio, aveva collegato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] secolo. I contrattidi questo genere erano a tutti gli effetti delle forme di prestito a interesse: il proprietario di un bene 43).
G. Todeschini, I mercanti e il Tempio. La società cristiana e il circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed età ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] . fu steso dal notaio Pacifico de Pacificis il contrattodi nozze tra Fausta e Domenico di Filippo Antonazzi (edito dal Tommasini, 1892, p di copiosissuno verseggiatore, godette ottima fama in quella società letteraria che iniziòa riunirsi col nome di ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] per il contenzioso ferroviario nel contrattodi trasporto.
Controllato da polizia di Stato e milizia fascista, ed opacità della violenza" (M. Guglielminetti, "Con me" di P. J., in Boll. della Societàdi studi valdesi, 1985, n. 156, p. 75).
Spronato ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...