Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] di uno svolgimento automaticamente generato dal corso degli eventi, ma di uno svolgimento subordinato alla riuscita del progetto statuale di l’agenda dilavoro del giurista, di un giurista che rischiava di rimaner sprovvisto di risorse interpretative ...
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I confini della compensatio lucri cum damno
Elena Bellisario
Con quattro pronunce coeve le Sezioni Unite hanno affrontato l’annoso problema della compensatio lucri cum damno, ridisegnando l’ambito applicativo [...] S.U. (Cass., S.U., 10.4.2002, n. 5119), in dottrina si è rilevata l’incoerenza di quella pronuncia (cfr. Corrias, P., La causa del contrattodi assicurazione: tipo assicurativo o tipi assicurativi?, in Riv. dir. civ., 2013, 75), e la sua inidoneità a ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] di progressiva specificazione.
I principi e le norme costituzionali valgono anche ad integrare la stessa definizione del tipo contrattuale, previsto dalla legge ordinaria, come accade, ad esempio, nella fattispecie lavorosubordinato Il contratto, in ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] non è finalizzato a consentire l’esercizio di un diritto spettante alla controparte (ossia il diritto del falso rappresentato di ratificare il contratto inefficace, diritto che non è certo subordinato ad alcun atto di interpello), bensì è destinato a ...
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La disciplina dell'appalto nel cod. civ. italiano 1942 rappresenta per più aspetti un miglioramento rispetto alla normativa del codice abrogato: l'appalto è enucleato dalla commista disciplina della locazione, [...] , a differenza del lavoratore autonomo (art. 2222), non è un piccolo imprenditore e, a differenza del lavoratoresubordinato (art. 2094), e dei quantitativi nelle singole categorie dilavori previsti nel contratto per l'esecuzione dell'opera medesima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] commissionò a Vico la biografia di suo zio. Il lavorodi documentazione e la stesura durarono la ragionevolezza di un contratto sociale, ma il terrore ancora più tremendo di una forza sulle forme politiche di governo fu subordinata all’indagine assai ...
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Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] di pubblici ufficiali nigeriani, per ottenere contratti relativi alla realizzazione di sei impianti didi costi, di tempi di produzione, ecc., a prescindere dalle conseguenze lesive a danno dei lavoratori o di sempre subordinata ad una “colpa di ...
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contratto di soggiorno
loc. s.le m. Contratto di lavoro che consente a un cittadino extracomunitario di soggiornare e lavorare regolarmente in Italia. ◆ Immigrati, i Ds contro [Umberto] Bossi e [Roberto] Maroni: “La loro proposta sui contratti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...