MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] cerca dilavoro. Con di ampi settori urbani viene subordinato alla funzione residenziale non monumentale e didi insegnamento universitario a Firenze negli anni Sessanta, come docente a contratto, dopo aver chiuso lo Studio sociale di architettura di ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] un ruolo subordinato nella bottega di famiglia, pur partecipando all'esecuzione del monumento funebre di Luigi XII un "Jean Juste de Tours" esecutore di alcuni lavori.
Nel 1562 Jean stipulò un contrattodi affitto per una casa a Tours, dove ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] contratto sociale. Appunti storico-critici (Bologna 1913), dove, appoggiandosi alle teorie di J.-J. Rousseau, si mostra favorevole a un regime assembleare in cui l'esecutivo sia decisamente subordinato , Quei primi giorni dilavoro, in I diciotto anni ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] l'artista si impegnò a dipingere, con contratto del 19 giugno di quell'anno, in precedenza ricordato. Ma l dei Magi di V. C., in Diari dilavoro, II, Torino 1976, pp. 71-74; G. Crocetti, V. C. e l'intagliatore M.°. Giovanni di Stefano di Montelparo, ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] lavoridi decorazione piuttosto che come architetto: interpretazione confermata dal suo ruolo di scalpellino, subordinato alla direzione di del convento di S. Agostino.
Nei documenti relativi alla fabbrica - dal contrattodi inizio dei lavori, datato ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] il secondo ha tutto subordinato al suo sistema dei limiti e delle regole della drammatica imitazione e questa contrapposizione di natura e di arte con l’implicita condanna dell’A. è nel motto da lui scelto a contrassegno del suo lavoro: «Ara cum a ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] di Acqui, monsignor Modesto Contratto.
A conferma di questa nuova alleanza, nel 1858 Cavour promosse la nomina di Saracco a sindaco di parlamentare postunitario, subordinato alla Camera , Saracco fu ministro dei Lavori pubblici anche nel suo terzo ...
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VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] contratto annuale di assistente provvisorio, grazie all’appoggio del direttore Giuseppe Valentinelli, che lo giudicava «modesto, subordinato ; ma il compito più arduo della prima fase del suo lavoro fu quello che dovette affrontare tra il 23 e il 24 ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] con il pontificato di Alessandro VI (1492-1503), che il G. appare del tutto svincolato dalla subordinazione al fratello. impegnato nel castello di Nepi, come testimonia il contratto del 5 ottobre, già citato a proposito dei lavori a Civita Castellana. ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] lavoro era duro, la disciplina rigida. All'uscita, gli operai venivano sottoposti a perquisizione. Un gruppo dilavoratori dei contratti risalenti al di ritardare le decisioni parlamentari, esse chiesero che ogni provvedimento venisse subordinato ...
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contratto di soggiorno
loc. s.le m. Contratto di lavoro che consente a un cittadino extracomunitario di soggiornare e lavorare regolarmente in Italia. ◆ Immigrati, i Ds contro [Umberto] Bossi e [Roberto] Maroni: “La loro proposta sui contratti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...