Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di qui il non piccolo debito di gratitudine contratto nei loro confronti. Un grazie particolare, infine, a Greci atempodi Filippo re di Macedonia, che, sotto spetie di essa, occhiate parziali d' che li ha visti al lavoro può divulgarne l'abilità ne ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di commento a diversi e cospicui passi del Contratto sociale", opera di un "supremo maestro di questa materia" (128), ancora Girolamo Bocalosi, che di anni dilavori, corsari: un parziale ripensamento dell'assetto grani in ogni tempo, la libera ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del mantello. La scena è alquanto diversa da quanto previsto nel contratto, che prevedeva «la Nostra Donna con lo suo fiollo e angolli – a prolungare nel tempo l’esecuzione di quest’ultimo ma non, purtroppo, a retrodatare l’inizio dei lavori per ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] potrebbe facilmente declinare al lassismo; e di come, invece, ritagli, spesso a fatica, dal tempo del lavoro creativo dedicato ai tempora della Chiesa, lo spazio, a volte minimo, che si risolve a dedicare - supplicato da grandi committenti - alla ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] uno schema da tempo codificato, sebbene suscettibile di qualche variante. Dopo la stipulazione del contratto nuziale aveva luogo che delimita il nostro lavoro. Faremo nostra, aparziale giustificazione, l'onesta confessione di impotenza con cui ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] A volte erano assunti dalle autorità locali su contrattodi bere vino con chiodi di garofano, zafferano e senape nera senza trascurare dilavorare, essere felici, cantare e ascoltare musica in compagnia di gente piacevole (Landouzy 1911).
Poco tempo ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di Leonardo hanno contratto un grande debito nei suoi confronti. Tuttavia, non deve sfuggire che la forte e giustificata motivazione polemica nei confronti della tradizione celebrativa spinse Gille a cadere nell'eccesso opposto. Nel suo lavoro ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] , anche perché l'enorme espansione del tempo libero, conseguente alla riduzione dell'orario dilavoro, assicura in prospettiva a ogni sorta di spettacolo, compreso quello sportivo, un prospero avvenire a condizione, naturalmente, che si rispettino le ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] in quelli anteriori al tempo in cui vi era stato assunto. In realtà, è ben vero che a un uomo del suo ingegno, e della sua eccezionale capacità di ideazione teorica, non era impossibile, anche nel periodo del più intenso lavoro politico, congiungere ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] dei contrattia lunga scadenza, di regola rinnovabili, istituito dalla Repubblica con i suoi comandanti di cavalleria ostacolava il processo di smobilitazione. I contratti infatti prevedevano solo una riduzione delle compagnie in tempodi pace ...
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lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...