PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] per gli acquirenti in base ad altre cause di alienazione: dote, donazione, legato) fingendosi compiuto il decorso dell'usucapione. è parso degno di tutela il conduttore di fronte al locatore il quale, con l'estinzione del contrattodi affitto, può ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] il proprietario poteva disporre del suo patrimonio a benefizio di terzi, estranei alla famiglia, mediante qualche contratto tra vivi o mediante una donazione tra vivi o per il caso di morte, poiché ai diritti paleorientali il testamento era ignoto ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] III A, col. 772 segg.
Società civile e commerciale.
Il contrattodi società in generale. - Il fenomeno della vita economica e sociale, per i beni che le parti acquistassero per successione o donazione non entrano in società se non per essere goduti ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] immediatamente i beni all'adottato, verso l'obbligo da parte di questo di mantenerlo fino alla sua morte. In questo caso il contrattodi adozione in eredità era combinato con un contrattodi vitalizio. Le adozioni in eredità si distinguono da quelle ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] al contrattodi assicurazione; prevede inoltre l'incapacità di sottoscrivere la direttiva in qualità di testimone per quello della donazione degli organi, tanto più in sistemi, come quello italiano, in cui la disponibilità alla donazione è presunta ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] cui l'adempiente in un contratto può chiedere la risoluzione di quei diritti reali trasferiti o costituiti sulla cosa, quando l'altra parte sia inadempiente. Finalmente anche la revoca delle donazioni può produrre la revoca di diritti reali.
Effetti ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] Costantino (C. Th., III, 5, 5) intorno al diritto dei fidanzati sulle donazioni nel caso di scioglimento degli sponsali contratti osculo interveniente. In Italia ben presto, però, la cerimonia degli sponsali tende a identificarsi con la cerimonia del ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] tutti i contratti consensuali non ha senso poiché per sciogliere un contrattodi mandato, di società e di locazione basta la stessi requisiti di capacità che sono richiesti per le donazioni e del pari si applicheranno le norme sostanziali di queste: ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] quello che concerne la stipulazione a favore di un terzo, sotto la denominazione di "condizione" di una donazione fatta ad altri (art. 1128).
Il modo differisce dalla causa giuridica del contratto (che è un elemento essenziale), dalla presupposizione ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] si è già accennato, con alcune arenghe contenute in documenti redatti in Venezia, e relativi alla conclusione dicontratti: "quando si fa una donazione a qualcuno, oppure quando si trasferisce un bene ad altri, è opportuno rafforzare la promessa ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...