CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] gli imponeva uno svantaggioso compromesso, Matteo dovette vendere alcune delle sue proprietà per far fronte al debito di 6.500 fiorini contratto dal nipote. Tuttavia il suo prestigio, sia sociale sia familiare, non doveva aver subito gravi flessioni ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] concedere il proprio fondo per il pascolo mediante contratto preventivo, riceva la relativa "fida" (in Sicilia di Roma, della linea claravallense, in virtù di una donazione del conte Berardo di Loreto e della contessa Maria sua consorte. I lavori di ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] contratto dopo l'ingresso al servizio del Malatesta, con Agnesina di Nicoluccio Bartoli Galvani da Rimini, nacquero due figlie. Una di torno di tempo, ma è sicuro che egli visse ancora almeno fino al 16 ottobre 1483, data di una sua donazione. Morì ...
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SAVOIA, Filiberta
Paola Bianchi
di, duchessa di Nemours. – Nacque nel castello di Pont d’Ain, nel Bugey, pochi mesi dopo la morte del padre, nel marzo 1498, da Filippo II conte di Bresse, detto Senza [...] Bibbiena e di Pietro Ardinghelli, segretario di casa Medici. Con Giuliano s’impegnò, nel contratto, anche Lucrezia dal Parlamento di Parigi, la donazione del ducato di Nemours. Nonostante la lunga serie di titoli e signorie, la duchessa di Nemours ...
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TROIANO de Regno
Rosalba Di Meglio
TROIANO de Regno. – Non si hanno notizie precise sulla data di nascita, sulla famiglia e sul luogo d’origine di questo domenicano e inquisitore.
La denominazione attestata [...] come testimoni a una donazione fatta il 28 giugno 1251 da Manfredi Lancia al vescovo di Orvieto (il domenicano Costantino a dimettersi fu probabilmente un altro: affermò, infatti, di aver contratto molti debiti in moneta durante l’esercizio della sua ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] come professore a contratto in diverse università. Iniziò alla facoltà di architettura di Roma, dove insegnò Donazionedi I. P. alla Fondazione Benetton. In Veneto l’inestimabile patrimonio culturale dell’inventore di Pollice verde, in La Tribuna di ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] modenese del territorio pubblico di Cittanova.
Il contratto riguardava l'oratorio di S. Desiderio e alcune di donare numerose sue proprietà terriere al monastero di S. Sisto di Piacenza, L. fu chiamato a Roma per consentire la donazione della corte di ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] viene fidanzato il 19 ag. 1278 con Filippa di Giovanni da Gavignano (cfr. il contratto dotale ed. da Dykmans, pp. 316-320 il C. presenziava alla redazione di una donazione per la chiesa di Anagni da parte di Filibpa e di Giovanna sua sorella.
Il 12 ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] contratto con Maria Paleologo: il 24 febbraio, infatti, l'oratore riferiva in codice il proprio tentativo presso l'imperatore per ottenerne il consenso alle nozze di una donazione, il 18 sett. 1528, di 12 biolche di terra con casa in territorio di ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] ancora.
A di quest'epoca un documento comprovante i rapporti di E. con Venezia: egli aveva contratto presso il figlio donazione, ora nel monastero di Novacella (Wiesfiecker, 1949, I, n. 269).
Fonti e Bibl.: Salzburger Urkundenbuch, I, a cura di ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...