INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] art. 763) ed è dichiarata nulla la donazione (art. 1052) di colui che non era sano di mente nel tempo in cui testava o sia poi stata dichiarata e che "o per la qualità del contratto o per il grave pregiudizio che ne sia derivato o ne possa ...
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PROCURATORI e AVVOCATI
Ferdinando Umberto Di Blasi
. Nelle comunità primitive a sistema patriarcale erano gli anziani, cui si ricorreva per consiglio e aiuto, che nell'ambito del gruppo assumevano la [...] interposta persona, con i clienti alcun patto (pactum de quota litis; v. patto: Patto di quota lite), né stipulare con i medesimi contratto alcuno di vendita, donazione o permuta o altro simile, sulle cose comprese nelle cause nelle quali prestano il ...
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TRADIZIONE
Emilio Albertario
. Diritto. - È la consegna della cosa, che nel diritto romano può essere fatta sia per trasmettere ad altri la semplice detenzione della cosa stessa (come nel deposito), [...] a trasferire la proprietà di una cosa dall'alienante all'acquirente, perché dal contratto non sorgeva che una ragione di credito, non un determinate le causae iniustae (ad esempio, la donazione fra coniugi).
Il diritto moderno, riattaccandosi allo ...
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PRECARIO
Gaetano Scherillo
. Nel diritto romano il precario è la concessione gratuita di un oggetto, revocabile ad arbitrio del concedente. Tra costui e il concessionario (precarista) non si costituiva [...] via straordinaria, i giureconsulti romani esclusero sempre che il precario fosse un contratto e lo avvicinarono piuttosto alla donazione; l'assenza di un obbligo civilmente garantito giustifica il riconoscimento del possesso del precarista.
Tuttavia ...
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SPILLATICO
Edoardo Volterra
. Con questo termine si usa comunemente designare un contratto, in genere dotale, con cui si assicura alla donna maritata una somma annua destinata a piccole spese personali. [...] Un contratto consimile viene espresso con le parole annui promissum; quod annui nomine datur; quod ex annuo praestatur. Si tratta di una dazione annuale da parte del marito alla moglie, fatta in modo da sfuggire alla nullità prevista per le donazioni ...
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GUADIA (long. wadia; fr. gage; ted. Wette)
Pier Silverio Leicht
La wadia longobarda (derivante da un antico germanico vadi corrispondente al vas del primitivo diritto romano) è la garanzia per un debito. [...] poteva apparire un obbligo in senso giuridico quello contratto dal singolo. Perché la legge o la consuetudine alla sposa per promettere di celebrare il matrimonio e di farle la donazione nuziale. Questi due casi di wadia perdurarono a lungo nelle ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] .
La fenestra granda indorada che, come sottolinea il contratto per la sua esecuzione, guarda verso il mare, provenienti dalle contrade circostanti. Il teler di Lazzaro Bastiani che rappresenta la donazione della reliquia della Croce, ora all' ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] donata al New York Yacht Club diventando un trofeo internazionale.
La donazione ‒ conosciuta come Deed of Gift, l'atto ancora oggi alla contratto Sir Russell Coutts, il suo tattico di fiducia e braccio destro Brad Butterworth e un'altra dozzina di ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] rimase sempre e ovunque il diritto di conquista, oppure, in alcuni casi, di acquisto per cessione da parte di precedenti signorie (tali in realtà i casi di Corfù, Nauplia e Argo): mai un patto contratto consensualmente con i sudditi. Venezia non ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del mantello. La scena è alquanto diversa da quanto previsto nel contratto, che prevedeva «la Nostra Donna con lo suo fiollo e altare con una simile donazione lascia sospettare che esso ormai non necessitasse di interventi di altro genere; data la ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...