MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] . Poiché l'artista risiedeva a Campomorto (come risulta dal contratto del maggio 1492 per la facciata della certosa), è improbabile che l'attribuzione riferita nell'atto didonazione non avesse il suo benestare. Il livello qualitativo disomogeneo e ...
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ROSSELLI, Domenico
Paolo Parmiggiani
– Figlio di Giovanni e di Lagia («lavoranti chon altri»; Fabriczy, 1899, p. 53), nacque nel 1439 a Pistoia (o nel circondario pistoiese). Ebbe quattro fratelli: [...] pp. 49 s.).
Dopo il 1473, ormai estinto il contrattodi locazione della bottega, Domenico dovette lasciare Firenze per lavorare tra Pesaro ., p. 134); marmo, Parigi, Musée du Louvre, donazione Arconati Visconti (Caglioti, 2010, p. 350); marmo, ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] donazione exdevotione didue candelieri d'argento al monastero da parte di Celestino III è forse il primo indizio di tra il monastero cistercense di Casamari e la Chiesa di Marsi; nel luglio rinnovò a San Germano un contrattodi livello. Fu toccato per ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] del contratto come "funzione economico-sociale". In particolare, in civil law esiste un "sistema di patti vestiti". È necessario poi distinguere, per le obbligazioni di dare, il problema della "causa sufficiente" a escludere la forma della donazione ...
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RICCARDO II, principe di Capua
Rosa Canosa
RICCARDO II, principe di Capua. – Nacque tra la fine del 1079 e l’inizio del 1080, figlio primogenito del principe normanno di Capua Giordano I e della longobarda [...] di maggio che regola un contrattodi affitto fra due capuani e che è datata secondo gli anni del principato di Riccardo didonazioni in favore del monastero della Ss. Trinità di Cava de’ Tirreni. Nel 1104, per esempio, Riccardo confermò una donazione ...
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MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova. – Figlia di Alberto III di Wittelsbach detto il Pio, conte poi duca di Baviera-Monaco, [...] e il settembre portarono alla stipulazione del contrattodi fidanzamento fra i due principi. L di Revere (donazione confermata l’anno successivo, prima di partire per la Toscana), cui nell’aprile del 1479 aggiunse la corte di Polesine nel vicariato di ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] di S. Antonio Abate di Palermo, revisionato dallo stesso Raffaele nel 1580.
Dal contrattodi commissione dell'organo per la chiesa domenicana di a generosi lasciti in denaro ai figli, la donazione della bottega organaria e degli utensili al figlio ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] di Savoia nella clausola annessa al contrattodi matrimonio fra Iolanda di Monferrato e Aimone di Savoia del 1330, in cui si prevedeva la devoluzione ai duchi di il 20 genn. 1589, con la donazione del feudo vercellese di Viancino, che un anno dopo il ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] Rota il 21 nov. 1621 poté redigere il contrattodi matrimonio. Lo stesso giorno fu celebrato il matrimonio accoglie le urne con i cuori degli Asburgo.
La seconda importante donazionedi E. fu il convento delle carmelitane scalze a Vienna, presso ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] di Milano. Di certo, il duca la rese la più ricca «non che in Lombardia, forse in Italia» (Rosmini, III, p. 25).
Sul contratto vincolante condizione alla validità degli atti didonazione, quella che vietava a Lucia di avere rapporti carnali con il ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...