CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] a Virginio Orsini, suscitando il risentimento di Alessandro VI. Nel gennaio 1493 il contratto fu rinnovato a Firenze nel palazzo aver consegnato a Virginio Orsini la rocca di Monterano, che teneva in deposito, senza aver avuto dal compratore i dovuti ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] con l'aiuto di tutta la famiglia, mise in grado di funzionare. La fabbrica comprendeva un opificio, fornaci, caldaie, un deposito, vari attrezzi; non mancavano le bestie da soma per il trasporto del materiale. Con un contratto stipulato il 20 maggio ...
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DEL BENE, Francesco
Sandra Marsini
Figlio di Bene di Bencivenni e di monna Cara Bardi, nacque probabilmente intorno all'ultimo quarto del sec. XIII, ignoriamo se a Firenze, dove la famiglia risiedeva [...] del 1302, quando stipulò un contratto d'acquisto di un appezzamento di terreno sito nel popolo di S. Biagio a Petriolo. Dieci segreto della Compagnia dei Bardi, che il D. tenne in deposito presso quella Compagnia, all'interesse del 7%, una somma che ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] in una situazione di particolare tensione sociale, il primo contratto nazionale di lavoro con tabelle di Matteotti. Nel dicembre 1926 gli furono comminati due anni di ammonizione e fu licenziato dal posto di caposquadra del deposito tramviario di ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...