BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] aperto un deposito), nelle colonie italiane e persino in Grecia. Il salto di qualità a livello di potenzialità , su pressione dei sindacato fascista, la stipula del primo contrattodi lavoro per la maestranza non azionista e per il personale ...
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MONETA (XXIII, p. 632; App. I, p. 861)
Riccardo Bachi
La seconda Guerra mondiale - come già la prima, ma con grande diversità - ha modificato profondamente il funzionamento della moneta nel sistema dell'economia [...] - sia avente la forma di carta moneta sia quella didepositi bancarî - attraverso denunzie obbligatorie ora - né lo sarà a breve scadenza - di effettuare il rimborso dell'enorme debito così contratto verso il Commonwealth e anche verso molti altri ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] di normative per tutelare i lavoratori in materia di sicurezza e orario di lavoro, contrattazione collettiva e sciopero. D'altro canto, il divieto didi costituire un deposito infruttifero fino ad ammende pecuniarie.Un altro vincolo alle politiche di ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] carico complessivo di 49.571 quintali.
Dopo la convenzione di Basilea, il C. rinnovò, il 21 nov. 1875, il suo contratto con di Acqui per la coltura forzata: di frutta e ortaggi, acquistò l'azienda enologica di Stradella dalla Società anonima deposito ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] stabilisce che «costituiscono p. di servizi le p. verso corrispettivo dipendenti da contratti d’opera, d’appalto, trasporto mandato, spedizione, agenzia, mediazione, deposito e in genere da obbligazioni di fare, non fare e di permettere quale ne sia ...
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cónto corrènte bancàrio Contratto bancario collegato con un deposito, un'apertura di credito o altre operazioni bancarie. Con il c.c.b. la banca assume un servizio di cassa obbligandosi a pagamenti e riscossioni [...] per conto del suo cliente; questi, a sua volta, può disporre delle somme esistenti nel conto mediante il rilascio di assegni, l'esecuzione di bonifici, l'addebito delle utenze. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Pirelli, per la creazione di un grande centro di ricezione, deposito, distribuzione merci a Rivalta Scrivia nei pressi di Tortona, al confine tra dei contrattidi categoria e la funzione meramente applicativa, rispetto al contratto nazionale, ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] appare peggiorata. Circolava poca moneta e di cattivo conio, i depositi erano in regresso. Sulla piazza il banco suoi 5.000 ducati, mentre il contratto nuziale prevedeva la riduzione di un terzo in caso di vedovanza; è probabile che avesse voluto ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] deposito dal notaio bolognese Giovanni Monterenzoli 4454 ducati.
Il 14 sett. 1398 il G., Nanne e Nicolò di da Nicolò di Simone e l'8 marzo 1400, accertata l'impossibilità di restituire la parte che gli spettava del debito contratto con Giovanni ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] la vecchia nave sociale, la "Vioca", venne trasformata in deposito per bunkeraggi nel porto di Barcellona, per conto del Monopolio spagnolo del petrolio. Nel 1935, venuto meno il contratto con.gli spagnoli, la nave venne utilizzata con le stesse ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...