tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse [...] il t. applicato nei rapporti dideposito in valuta fra gli istituti di credito (rappresenta un indicatore significativo del è il t. di sconto (o sconto ➔), che è il valore in percentuale della differenza che, nel contrattodi sconto, intercorre tra ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] (art. 2342 c.c., nuovo testo); che la stima e il deposito della relazione devono essere effettuati anche per i conferimenti di crediti e che nella relazione di stima dei conferimenti dev'essere contenuta l'attestazione che il valore attribuito non ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] da una valvola.
Tini dideposito. - Nelle miniere che applicano il processo Frasch, i depositidi zolfo sono costituiti da .
Dal 1896 l'Anglo-Sicilian Sulphur Co., per mezzo dicontratti con i produttori, si assicurò la disponibilità dei due terzi ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] costituiscono prestiti i depositidi denaro presso aziende e istituti di credito o presso amministrazioni statali, anche se regolati in conto corrente; 4) le somministrazioni di alimenti e bevande; 5) le cessioni dicontrattidi ogni tipo e oggetto ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] commercio la consegna delle merci mediante i titoli che le rappresentano (polizza di carico, lettera di vettura, fede dideposito). La cosa deve consegnarsi nel luogo fissato nel contratto o, in mancanza, in quello in cui era al momento della vendita ...
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TITOLI ATIPICI
Carla Rabitti Bedogni
Nell'ambito degli strumenti di circolazione finanziaria, si definiscono t.a. quei titoli circolanti con le medesime forme e con i medesimi effetti dei titoli di [...] (fede dideposito, obbligazioni di società, ecc.), sia nel codice della navigazione (polizza di carico, polizza che agli utili, anche alle perdite; e che ricorra invece un contrattodi mutuo nel caso in cui chi apporta il capitale ha diritto, oltre ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] il destinatario ha intrapreso in buona fede l’esecuzione del contratto prima di avere notizia della revoca, il proponente è tenuto a dare ufficiale. L’efficacia pienamente liberatoria del deposito è subordinata all’accettazione del creditore oppure ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] dideposito, ma anche di amministrazione di titoli e custodia di valori; di prestito, ma anche di negoziazione di cambi e di titoli di consulenza e di .
Salanitro, N., Le banche e i contratti bancari, in Trattato di diritto civile (diretto da G. V. ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] vario modo una maggiore trasparenza (offerte pubbliche di acquisto e di vendita).Sono stati introdotti numerosi nuovi strumenti finanziari (certificati dideposito, contratti 'pronti contro termine', contratti futures, ecc.) che consentono impieghi ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] attuato un nuovo sistema di regole condiviso dai principali Paesi, di cui si conoscono i lineamenti: al di sopra della tradizionale vigilanza prudenziale, vigilanza di stabilità a cui sottoporre non solo le banche dideposito, ma tutte le istituzioni ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...