L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] esame si rifà piuttosto all’inquadramento del contrattodi conto corrente quale frutto di un collegamento negoziale fra i contratti costitutivi della disponibilità (deposito, apertura di credito) e quello di mandato, in quanto esso persegue diverse ...
Leggi Tutto
Paolo Gaggero
Abstract
Nei ristretti confini assegnati alla dimensione della voce, vengono esaminate la struttura e la funzione del contrattodi mutuo quale archetipo dei contrattidi credito, con preminente [...] se sia strumentale all’attuazione di interessi meritevoli di tutela, un contrattodi mutuo atipico consensuale nel cui quadro la consegna ha una funzione diversa che nello schema tipico (v. Galasso, A., Mutuo e deposito irregolare, Milano, 1968, 207 ...
Leggi Tutto
Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] le annotazioni su un libretto dideposito (Cass., 16.4.1996, n. 3585, in Banca borsa, 1997, II, 237).
La violazione della buona fede come inadempimento e come causa di inefficacia dell’atto
La buona fede che integra il contratto o che ne controlla l ...
Leggi Tutto
Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] che ha trovato conferma anche nella recente definizione del contrattodi cui all’art. II-I:101 del DCFR (Draft in considerazione rispettivamente l’ipotesi del mandato e del deposito gratuiti). Si pensi al musicista che si impegni gratuitamente ...
Leggi Tutto
Adele Berti Suman
Abstract
Viene esaminato l’istituto del pegno, soffermandosi, in particolare, sull’oggetto e sulla possibilità di costituzione senza spossessamento del bene. Si analizzano le differenze [...] (ad es. titolo o somma di denaro). Si parla in tali casi di cauzione o dideposito cauzionale.
Ancorché nato con riferimento ai contratti bancari, tale tipologia di pegno non presenta limitazioni di carattere soggettivo, potendo essere prestato ...
Leggi Tutto
Maternità surrogata
Geremia Casaburi
La maternità surrogata, tuttora vietata – anche penalmente – dalla l. n. 40/2004 (a sua volta in crisi irreversibile), è nella realtà sempre più diffusa, dando luogo [...] alla sicurezza sociale, alla mensa scolastica o del depositodi domande di sussidi familiari.
Ben diversa è comunque la posizione comporta che i figli nati in esecuzione di un contrattodi maternità surrogata non possono ereditare dai genitori ...
Leggi Tutto
Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] , infatti, è stato contrattodi fronte a Dio ed è permanente fino alla morte di uno dei coniugi e indissolubile Il presidente, entro cinque giorni dal deposito dello stesso, fissa con decreto la data di comparizione delle parti davanti a sé che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] sia come diritto comune dei privati sia come deposito secolare di principi razionali. L’intelligente analisi del «moto» di regolare nuove forme contrattuali, di superare il paradigma individualistico dicontratto, di disciplinare il contrattodi ...
Leggi Tutto
Pagamento elettronico e tutela del consumatore
Dario Farace
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21, in attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori, ha profondamente innovato sia il diritto [...] generale il trasferimento di denaro contante o di libretti dideposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in , è spesso previsto dal contrattodi convenzionamento, stipulato tra l’istituto di emissione e il professionista3. Come ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] in deposito al pontefice o ad altri sovrani ugualmente graditi a Francia e Spagna in attesa di un definitivo erano ormai stati risolti e il contrattodi matrimonio fu sottoscritto da Filippo IV e dal principe di Galles. Per renderlo effettivo mancava ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...