GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] stipulò un contratto con Alvise Miniscalchi per la realizzazione di un'ancona nella chiesa domenicana di S. di Giovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino in gloria e santi, ora in deposito nel Museo di ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] per saldo dei lavori per li depositidi Paliano» (Nicolai, 2008, p. 266). L’identità di questo «Giovanni Serodine» attivo a maestro delle cerimonie pontificie. Si prevedeva inoltre, per contratto, che nel sottarco fossero raffigurati gli «attributi ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] del barone Siegmund von Welsberg compare, infatti, nei contratti citati accanto a quello di Ferdinando e dell'artista. Comunque sia, il 19 edificio pubblico cittadino: il Battesimo di Cristo delle Gallerie (in deposito presso la Fondazione G. Cini ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] , ma anche dicontrattare futuri incarichi con il granduca di Toscana. Le calibrate di Thiene, deposito delle Gallerie dell’Accademia di Venezia) e il Trasporto dell’Arca (chiesa parrocchiale di Somaglia, nel Lodigiano, deposito della Pinacoteca di ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] dalla bibliofilia del M., ma anche depositodi carte più antiche, era divenuta assai celebre dell'Asolano, Genova 1998, pp. 367-385; E. Russo, Un contratto nel registro di bottega di A. M. il Giovane, in Accademie e Biblioteche d'Italia, LXVI ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] e ancora nel 1472 L. teneva un deposito monetario presso il convento di Monte Oliveto Maggiore. La cronologia delle sue di cogliere i riflessi della sua prima formazione: le suggestioni inventive contratte dall'officina ferrarese della Bibbia di ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] stesso Martí, e approdarono all’Avana il 16 dicembre.
Il contratto al M., a sua moglie e ai componenti dell’Opera italiana pertanto il 28 dic. 1871 egli ripiegò sul depositodi un «caveat» (sorta di pre-brevetto, molto più semplice, che consentiva all ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] 108). Il 6 luglio 1353, Vitale stipulava un contratto con il priore di San Salvatore a Bologna, Rainiero dei Ghisilieri, per gruppo di dipinti per la devozione personale: la Madonna del beato Marcolino (Forlì, convento del Corpus Domini, in deposito ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] A differenza di quanto affermano Baldinucci e Della Valle, Fracassati gli attribuisce l’ideazione dell’intero deposito e la redazione di tutte de Regis per la chiesa delle Descalzas Reales di Madrid. Il contratto fu firmato il 17 aprile 1721 e, a ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] Gallery di Birmingham), il Ratto di Europa (Schleissheim, Bayerische Staatsgemaldesämmlungen, in deposito dall’Alte Pinakothek di decorazione da fare nel palazzo di Valmontone; presentò un contratto-progetto per un compenso di 1300 scudi. Le sale ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...